L’obiettivo è chiaro. Essere uno strumento innovativo per favorire l’incremento di valore dell’intera filiera ortofrutticola, da Sud a Nord, ed aumentare la quota di export di prodotti freschi e trasformati. E soprattutto guardare al Mediterraneo come strategia di sistema, tra l’altro in linea con quanto l’Uci professa da sempre.
È quanto Veronafiere e Agrifood Consulting si propongono con la nuova iniziativa “Fruit&Veg System”, in programma a Verona dal 4 al 6 maggio 2016 (www.fruitandvegsystem.com), che guarda al Mediterraneo ed al confronto internazionale per un percorso di crescita del settore italiano.
“Al centro del Mediterraneo c’è l’Italia che, assieme a prodotti ortofrutticoli di riconosciuto livello qualitativo, produce tecnologie all’avanguardia ed ha uno dei know-how tra i più richiesti al mondo – sottolinea il vicepresidente vicario di Veronafiere, Claudio Valente. “Come per altri settori quali il vino, il food di qualità, l’olio d’oliva extravergine e la carne, ad esempio, per i quali organizziamo rassegne ed eventi di prodotto, tecnologie, formazione come ‘Vinitaly’, ‘Sol&Agrifood’, ‘Enolitech’, ‘Eurocarne’, ‘wine2wine’, oggi riconosciute a livello internazionale per il loro valore aggiunto, così abbiamo pensato che anche per il settore ortofrutticolo i tempi fossero maturi per realizzare un progetto innovativo. Attraverso ‘Fruit&Veg System’ intendiamo coniugare alla parte espositiva quella formativa, favorendo il confronto tra aree produttive e mercati, e la promozione del business”.
Aggiunge Mario Rossini, vicedirettore generale di Veronafiere: “Stiamo lavorando per fare di questa nuova iniziativa un appuntamento insostituibile per i buyer italiani ed esteri e per tutti gli operatori del settore. Abbiamo sperimentato già con successo in altri eventi ‘made in Veronafiere’ come condividere informazioni, implementare sinergie di import ed export e avviare un confronto economico, scientifico, tecnico, e commerciale porti ad una crescita reale del business. Per questo puntiamo molto sul rappresentare l’intera filiera in cui tutti gli operatori possono cogliere reali opportunità di sviluppo mediante l’innovazione, la ricerca, la certificazione”.
‘Fruit&Veg System’ coinvolge la filiera ortofrutticola che va dal prodotto fresco alla ricerca genetica, dalle tecniche di coltivazione all’uso dell’informatica e al packaging, dalla distribuzione organizzata a un consumo sempre più consapevole. Nella parte espositiva vi saranno elementi di innovazione e di proposta per l’intero mercato internazionale, anche grazie ad una forte presenza estera.
In questo sarà di notevole supporto la rete di delegati esteri che “Veronafiere” ha costruito negli anni, attiva nei cinque continenti, e che sta già operando per la nuova iniziativa sui mercati di Germania, Francia, Austria e Balcani Occidentali, Russia, Lituania, Israele, Iran, India e Camerun.
Non a caso, i partner che stanno condividendo il progetto sono, ad oggi, il Csqa Certificazioni, Cso-Centro Servizi Ortofrutticoli, Enama-Ente nazionale per la Meccanizzazione Agricola e lo Iam-Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari. Novità: “Foodchoice Forecast”, strumento di analisi predittiva sui comportamenti di clienti intermedi e consumatori frutto della collaborazione tra il Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università di Verona e Agrifood Consulting.
Qualità e certificazioni sono tra gli elementi distintivi del progetto “Fruit&Veg System”. La qualità non è una semplice dichiarazione di intenti, ma un vero e proprio sistema applicato all’evento stesso, alle relazioni, alle informazioni, ai servizi, ai prodotti. “Fruit&Veg System” punta inoltre a dimostrare agli operatori del settore, attraverso seminari, work-shop, convegni, e la presenza di spazi espositivi dedicati, che esse sono uno strumento indispensabile per la valorizzazione, la commercializzazione, il posizionamento e la differenziazione del prodotto ortofrutticolo e delle attività imprenditoriali della filiera nei confronti del mercato e dei consumatori.
A “Fruit&Veg System”, inoltre, la parte espositiva ricoprirà un ruolo importante in cui il prodotto è lo strumento di promozione per tutte le eccellenze di comparto delle filiere orticole e frutticole, dando maggiore rilevanza all’evento e ampliandone il bacino di interesse. Saranno presenti imprese, enti, consorzi di tutti i comparti che compongono il settore, fra i quali, a titolo di esempio, produttori di frutta ed ortaggi, mezzi tecnici, servizi, imballaggi, distribuzione, ricerca.
Ogni anno verrà dato ampio risalto alla filiera di un prodotto specifico, con un percorso dedicato all’interno dell’evento: nel 2016 il prodotto protagonista sarà il pomodoro, di cui l’Italia è il terzo Paese trasformatore al mondo dopo Usa e Cina.
“Fruit&Veg System” dedica anche una specifica attenzione sulle tendenze del mercato e del consumatore: all’interno dell’evento, sarà presentato Foodchoice Forecast, un innovativo strumento di analisi predittiva. Non si tratta di un osservatorio statico sulle attuali abitudini di acquisto e di consumo, ma di un mezzo dinamico per far emergere i desiderata del consumatore e del mercato, e per poter lavorare sulle esigenze che saranno rilevate dalla ricerca.
A completare l’offerta dell’evento, un’intensa attività formativa che verrà svolta all’interno dei Laboratori del gusto e un nutrito calendario di conferenze internazionali, all’interno del quale saranno presentati i temi di maggiore rilevanza per il settore quali: Logistica e Trasporti unitamente ad un evento bilaterale Italia-Cina.
Ad oggi, la produzione ortofrutticola italiana oscilla mediamente attorno ai 23 milioni di tonnellate, generando una produzione lorda vendibile di 12,7 miliardi di euro (per un fatturato complessivo di oltre 20 miliardi di euro), che rappresenta circa un terzo dell’intera Plv agricola.
Le famiglie italiane acquistano frutta e verdura fresche e trasformate per circa 14 miliardi di euro l’anno pari a poco più di 8 milioni di tonnellate annue, mentre l’export del fresco è intorno ai 4 miliardi di euro. Con il trasformato si raggiunge la cifra di 7,4 miliardi di euro, risultato superiore all’export del settore enologico (pari a 5,5 miliardi di euro).
Se la Spagna esporta per quasi 12 miliardi di euro, i Paesi Bassi per 9,8 e il Belgio è molto vicino alle cifre italiane, vuol dire che è sempre più rilevante l’attenzione ai mercati esteri e che occorre cogliere occasioni e opportunità.
Ed è proprio in tale direzione che si proietta il nuovo progetto di “Fruit&Veg System”, ideato e promosso da “Veronafiere” ed “Agrifood Consulting”, e in programma a Verona dal 4 al 6 maggio 2016.