Fervono i preparativi per la dodicesima notte delle candele di Vallerano, la prima ed unica notte italiana che vede illuminare con la scenografie di oltre 100000 lumi naturali, ad opera degli stessi abitanti, un antico borgo medievale.
Per l’edizione 2018, in programma sabato 25 agosto a partire dalle prime stelle della sera, il tema sarà incentrato sul Regno degli Abissi e saranno ospitati ben trenta situazioni artistiche in ogni angolo, vicolo, piazza della storica cittadina della Tuscia viterbese. Alla Bua, tra gli attuali gruppi salentini di punta, farà parte delle formazioni che, attraverso performance originali e diversificate, guideranno per tutta la notte la festa del Paese.
“Lavoriamo tutto l’anno per creare emozioni che durano una sola notte – afferma Maurizio Gregori, ideatore dell’iniziativa – e con gli Abissi andremo a stupire tutti i visitatori che verranno, mettendoli a contatto diretto con sirene e altri personaggi delle oscurità marine”.
Reduci dal successo di Andorra, città gemellata con La notte di Candele di Vallerano che ha registrato lo scorso 22 giugno un record di presenze per la prima edizione in questa città, gli organizzatori puntano ad ulteriori sorprese interattive, sia dal punto di vista artistico che turistico in tutti i suoi aspetti, aspettando per quest’anno un numero addirittura maggiore rispetto alle 15000 presenze confluite nel 2017.