Tesla Motors porta a casa il record di prenotazioni nella storia dell’automotive con la nuova Model 3, la vettura elettrica che si ripromette di rivoluzionare il mercato ed anche il mondo: ben 115 mila richieste a scatola chiusa; 133 mila dopo l’apertura dei form online; 232 mila nelle prime 24 ore e 276 mila in tre giorni. Qualcosa di mai visto.
La Model 3 sarà prodotta negli Stati Uniti dalla fine del 2017 e dovrebbe arrivare in Europa all’inizio del 2018. Lo stabilimento americano di Fremont potrà produrre fino a 500.000 vetture all’anno, ma è possibile che Tesla, nel lungo termine, voglia aprire un nuovo stabilimento europeo, oltre a quello di Tilburg, già attivo in Olanda.
Con 345 km di autonomia (grazie ad una batteria tra i 40 e i 50 kWh) e un prezzo previsto, negli USA, di 35.000 dollari (25 mila grazie a incentivi del governo federale di 7.500 dollari, cui sommare altri 2.500 concessi dai singoli Stati), la nuova elettrica ha l’ambizione di diventare un’auto “quasi di massa”. Per prenotarla in Italia, dove si prevede, chissà perché, un listino di 40/45.000 euro, Tesla richiede una caparra di mille euro con possibilità di rimborso.
L’auto è stata concepita per ospitare “comodamente” cinque posti pur mantenendo un “doppio bagagliaio” e sedili posteriori ribaltabili per poter trasportare, senza troppe difficoltà, una bicicletta (ecco l’attuazione dell’intermodalità).
Prezzo e caratteristiche sembrano quindi competitivi con gli altri modelli elettrici già presenti in Italia, ma resta il problema delle stazioni di ricarica veloce. A questo proposito Musk ha però risposto affermando che le stazioni “Supercharger e i centri di assistenza copriranno tutta l’Italia entro la fine dell’anno”. Sul sito italiano dell’azienda intanto è già possibile visualizzare la mappa dei punti di ricarica esistenti.
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