Il Convegno dal titolo Coltivare smart fa molto ECO. Ovvero l'agricoltura si fa 4.0, organizzato da Edizioni Green Planner, farà il punto sull'innovazione tecnologica in agricoltura e nella coltivazione. Si parla ormai anche per questo settore di soluzioni 4.0 per ottimizzare le attività.
Appuntamento mercoledì 26 febbraio a Myplant & Garden, in apertura della manifestazione fieristica internazionale dedicata ai professionisti del verde (26-28 febbraio 2020 – Milano Rho Fiera).
Nel corso del convegno, moderato da Cristina M. Ceresa, direttore di Green Planner. verranno esposte tutte le novità delle tecnologie impiegate "sul campo" per ottimizzare le risorse, ridurre costi, sprechi e impatto ambientale. Dal risparmio idrico, alle serre verticali; dai carburanti green derivati dal riutilizzo degli scarti agricoli, fino alle nuove frontiere della genetica.
L’intervento dell’Europarlamentare Paolo De Castro fornirà anticipazioni sulla Pac (Politica agricola comune), che regola i finanziamenti e gli interventi sull'agricoltura. La politica futura a sostegno del settore, nel solco del Green Deal, avrà bisogno di risorse certe che nei prossimi mesi dovranno essere formalizzate con il nuovo Quadro finanziario pluriennale dell'Ue. E di finanziamenti, bandi e incentivi a livello europeo parlerà anche Francesco Laera membro dell'ufficio della Commissione europea a Milano.
Senza genetica, l'agricoltura, anche quella più naturale, non sarebbe possibile e qualunque agricoltura immaginiamo per il futuro avrà bisogno di piante selezionate allo scopo. Luigi Cattivelli, direttore centro genomica e bioinformatica del Crea, spiegherà che la biodiversità agricola non è quasi mai il risultato dell'evoluzione naturale, al contrario è soprattutto il frutto dell'azione dell'uomo. Conoscere la genetica delle piante consente di ridurre l'uso della chimica in agricoltura e tutelare l'ambiente, affrontare i cambiamenti climatici e sostenere la competitività del made in Italy agro-alimentare.
Quali vantaggi ha portato la digitalizzazione all'agricoltura? Ne parlerà Michele Festuccia, direttore tecnico Cisco Italia spiegando Safety4Food, l'iniziativa di Cisco Italia che divulga il messaggio di adozione delle tecnologie del digitale nel comparto dell'agroalimentare nazionale. Si tratta di un controllo digitale degli ecosistemi che permette valutazioni e valorizzazioni oggettive della qualità e virtuosismo di una supply chain integrata, offrendo una nuova visione di tutto l'ecosistema dell'agricoltura e dell'industria del cibo, migliorando i processi di produzione e offrendo soluzioni di tracciabilità dei prodotti.
Nuove produzioni basate sull'acquaponica saranno illustrate invece dai biologi Daniele Brigolin (Università Ca' Foscari Venezia) e Marco Francese, (Shoreline soc. coop c/o Area S.P. Trieste).
La mobilità nei campi può avere un impatto ambientale molto elevato. È possibile però ridurre le emissioni inquinanti come spiegherà Carlo Carnevali, Centro studi Enama, Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola.
Infine, quali sono le necessità delle giovani imprese per essere smart e portare valore aggiunto al settore? Le risposte da Manuela Miloni, Consigliere nazionale Florovivaisti italiani, Cia – Confederazione Italiana Agricoltori.
Il convegno partecipa al programma di formazione professionale continua dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali per 0,406 CFP con riferimento al Regolamento Conaf n. 3/2013. È richiesta l'iscrizione anche tramite il Sidaf sul sito https://www.conafonline.it, facendo clic in Accesso Iscritti -> Formazione -> Iscrizione eventi.
Per entrare gratuitamente in fiera potete richiedere il biglietto inviando la richiesta via mail a iscrizioni@greenplanner.it
In omaggio a tutti i partecipanti la Green Planner 2020 e una sorpresa a estrazione