I 34 dipendenti del Consorzio di bonifica del Basso Sulcis sono senza stipendi da cinque mesi. Per questo, per protesta, hanno deciso di chiudere l'approvvigionamento idrico, lasciando il comparto agricolo del Sulcis senz'acqua.
“Tra qualche giorno matureremo la quinta mensilità arretrata – spiega il vicesindaco di Piscinas e dipendente del Consorzio di bonifica, Gianluca Trastus. “Siamo stanchi di rimanere senza stipendi. Ci devono ancora dicembre, la tredicesima e i mesi arretrati fino ad oggi. Venerdì abbiamo avuto un incontro con l'assessore regionale all'agricoltura Elisabetta Falchi". Dall'incontro sarebbe maturata la disponibilità a versare uno delle mensilità arretrate. "Ma a noi un solo stipendio non basta – ha detto Trastus. “Hanno messo a disposizione circa 200 mila euro per pagare la mensilità e qualche altra cosa, noi abbiamo chiesto che il denaro venga concentrato tutto sui lavoratori”.