Sarà pronto a breve, fra il 2016 e il 2017, il piano Ue contro lo spreco alimentare. Lo ha affermato il commissario europeo alla Salute e alla sicurezza alimentare, Vytenis Andriukaitis, in una riunione del Comitato delle Regioni Ue.
Nell'Ue lo spreco alimentare ammonta a circa 100 milioni di tonnellate l'anno e i 28 Stati membri, che per ora procedono in ordine sparso, hanno per il momento tutti sottoscritto l'impegno Onu di dimezzarlo per il 2030.
"La Commissione europea proporrà- le parole del Commissario – una serie di iniziative che rappresentano il nostro piano nei prossimi anni". La prima tappa sarà quella di definire una metodologia comune per misurare lo spreco alimentare.
Altri passi possono includere la definizione di misure a livello Ue e nuove regole per eliminare le barriere che impediscono un uso e riuso sicuro del cibo nelle filiere per alimentazione umana e dei mangimi animali, più un chiarimento sulle scadenze dei prodotti "da consumarsi preferibilmente entro" o "da consumare entro", ancora poco comprese dalla popolazione continentale.