Con il rapido sviluppo economico e la crescita demografica, le città stanno diventando sempre più grandi e complesse, offrendo opportunità uniche ma anche sfide per la gestione delle risorse e la qualità della vita di chi vi abita. L'urbanizzazione influisce sulla vita delle persone, sull'economia, sull'ambiente e sulle comunità, rendendo importante una gestione responsabile e sostenibile in modo da garantire un futuro per tutti.
In questo contesto, la città intelligente o "smart city", sta diventando sempre più una realtà. Con l'utilizzo di tecnologie avanzate come l'Internet delle Cose (Internet of Things) e la connessione in tempo reale ai dati, le città possono diventare più efficienti, sostenibili e vivibili per i cittadini. Un esempio di questo è il cosiddetto "smart lighting", ovvero l'illuminazione pubblica che utilizza sensori e tecnologie per adattarsi alle esigenze della città e delle persone, riducendo i costi energetici e migliorando la sicurezza e la qualità della vita.
Questi due concetti, urbanizzazione e smart city, sono strettamente legati alla sostenibilità, poiché la crescita e lo sviluppo delle città hanno un impatto significativo sull'ambiente e sulla qualità della vita delle persone. La creazione di smart city sostenibili richiede una progettazione e una gestione efficiente delle risorse, come l'energia, l'acqua e i rifiuti, e l'utilizzo di tecnologie innovative come, ad esempio, lo "smart lighting".
Attraverso servizi e infrastrutture efficienti e sicure, e azioni mirate alla salvaguardia ambientale e al risparmio energetico, il concetto di smart city supera quello tradizionale di città e offre un modello più vivibile, digitalizzato e condiviso.
Grazie all'implementazione di una luce intelligente e connessa, è possibile rilevare inefficienze, intervenire in modo tempestivo nelle attività di manutenzione e adattare luminosità e intensità di ogni lampione o corpo illuminante alle reali necessità di utilizzo. Ciò può tramutarsi in significativi risparmi economici legati ad attività di gestione e manutenzione che incidono sulle spese delle Pubbliche Amministrazioni.
Secondo un recente studio dell'analista Berg Insight, il mercato dello smart lighting in ambito urbano sta crescendo a un ritmo molto veloce, pari al 24,8% l'anno, e si stima possa raggiungere entro il 2025 un numero pari a 48,8 milioni di lampioni connessi.
I lampioni smart possono integrare nuove tecnologie ed erogare nuovi servizi, come:
- Sistemi di monitoraggio del traffico e gestione della mobilità urbana;
- Sistemi per l'invio di informazioni ai cittadini;
- Soluzioni per la rilevazione di situazioni critiche o di emergenza;
- Dispositivi per il monitoraggio ambientale (inquinamento, qualità dell'aria ecc.);
- Sistemi di videosorveglianza urbana;
- Soluzioni per la raccolta e la gestione dei rifiuti.