Dall’11 al 13 giugno, si rinnova l’appuntamento con Cibo Nostrum la manifestazione che da sei anni riunisce professionisti del settore agroalimentare per fare festa, formazione e solidarietà. La tradizione culinaria italiana, che unisce l’Etna al mare attraverso i paesi simbolo di Zafferana e Taormina, dà forma a giornate intense di eventi tra cooking show, incontri tematici, workshop e degustazioni.
Il giorno 12 l’appuntamento più suggestivo, con Taormina Cooking Fest che vedrà protagonisti oltre 120 Chef , tra cui una folta delegazione di Chef di CHIC, provenienti da tutta Italia che cucineranno dal vivo lungo il Corso Umberto di Taormina.
Con l’occasione, l’associazione CHIC- Charming Italian Chef, dopo il Congresso di fine marzo, tornerà a parlare di CHIC RESPECT, il progetto nato per sensibilizzare la filiera della ristorazione a un confronto serio sull’attenzione e il rispetto per l’ambiente, per un utilizzo equilibrato e consapevole delle sue risorse e per ridurre gli sprechi alimentari. A Cibo Nostrum CHIC passerà dalle parole ai fatti: per la prima volta infatti gli #chicchef “metteranno in pratica” quanto stabilito dal protocollo di CHIC Respect proponendo un piatto caratterizzato dal rispetto dei principi della sostenibilità.
Il tema sarà affrontato anche nel convegno sul “Pesce Azzurro: pesca sostenibile, cucina consapevole”, con gli interventi delle Istituzioni, dei produttori del settore ittico, dei giornalisti del settore agroalimentare e di prestigiose firme della cucina italiana, e nei laboratori tematici dedicati al pesce azzurro che si svolgeranno in esclusive location di Taormina, con il coinvolgimento degli chef presenti, delle cantine del territorio e di qualificati giornalisti di settore.
Chic Respect consiste nell’impegno degli chef associati di aggiungere tra le proposte del ristorante, un menu sulla base dei principi fondamentali di sostenibilità, quali l’acquisto etico delle materie prime, la riduzione dei consumi poco attenti al benessere delle specie animali e vegetali l’uso di risorse energetiche alternative, l’attenzione al riciclo e al riutilizzo degli scarti, la lotta agli sprechi, la salvaguardia delle tradizioni alimentari, la salute dei consumatori.