Il Mipaaf ha messo a disposizione degli Enti irrigui oltre un miliardo. Essi ora dovranno presentare progetti esecutivi e definitivi entro la fine di settembre. Sono stati destinati alla realizzazione di investimenti strategici nel settore delle infrastrutture irrigue ulteriori 440 milioni di euro, che si aggiungono agli 880 milioni già stanziati attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), approvato dalla Commissione europea.
Il decreto ministeriale prevede che i progetti siano presentati attraverso la piattaforma informatica "DANIA", che il Mipaaf gestisce in collaborazione con il Crea, in cui le Regioni hanno la possibilità di esprimere una propria valutazione in funzione delle priorità di investimento. I progetti saranno classificati in base al livello di fattibilità, privilegiando gli esecutivi, all'entità del risparmio idrico, alla superficie oggetto di intervento, alle tecnologie utilizzate ed ai benefici ambientali prodotti. "Si tratta di un piano di investimenti di grande portata – le parole del Ministro Patuanelli-, con cui si affronta in maniera strutturale il problema delle emergenze climatiche in agricoltura connesse ai cambiamenti climatici, e si contribuisce al rilancio dell'economia del Paese, grazie all'apertura di numerosi cantieri sull'intero territorio nazionale. L'innovazione delle infrastrutture deve diventare il domani del comparto primario. Vogliamo spingere l'Agricoltura 5.0 verso obiettivi di sostenibilità in sinergia con la tutela ambientale che rappresenterà la vera spinta verso uno sviluppo che sia all'altezza delle sfide del mercato globale. Spetta ora agli Enti irrigui presentare progetti di qualità e di immediata cantierabilità, in modo da soddisfare le crescenti esigenze del mondo produttivo e del Paese".