Il RED è una dichiarazione, prevista dalla legge, che deve essere presentata dai pensionati che usufruiscono di alcune prestazioni, il cui diritto e misura è collegato alla situazione reddituale del cittadino.
Gli Istituti previdenziali, per garantire la correttezza delle prestazioni erogate, effettuano la verifica annuale di tali dati, attraverso una apposita procedura, chiamata RED che, attraverso l'indicazione dei redditi posseduti, serve a determinare il diritto del pensionato ad usufruire di tali prestazioni e l’importo delle stesse. Tale servizio è gratuito per il cittadino.
Gli Enti previdenziali inviano ad inizio anno una comunicazione ai pensionati interessati per richiedere i dati reddituali. Quest’ultimi si recano al CAF per la compilazione del modello muniti della documentazione di supporto:
- lettera inviata dall'INPS sulla quale sono indicati gli anni per i quali deve essere presentata la dichiarazione, la tipologia dei redditi da dichiarare e se deve essere dichiarato anche il reddito del coniuge e di altri familiari;
- dichiarazione dei redditi del pensionato con tutta la documentazione relativa o il CUD;
- arretrati di lavoro dipendente o trattamenti di fine rapporto (liquidazione, buonuscita);
- documentazione relativa a interessi bancari, postali, di BOT, CCT o altri titoli di Stato;
- eventuale documentazione relativa a pensioni estere.
In linea di massima, non devono compilare il RED coloro che presentano il mod. 730 o l'UNICO e non possiedono altri redditi oltre a quelli indicati in dichiarazione. Per alcune prestazioni però, gli enti possono richiedere anche i dati reddituali del coniuge e/o dei figli, in quanto sono rilevanti ai fini della prestazione. Pertanto sarà fondamentale analizzare la situazione reddituale, per ogni componente del nucleo familiare, e verificare se il soggetto è tenuto o meno alla presentazione del Red. Nel caso che la certificazione Red richieda la verifica dei redditi, oltre a quelli del titolare, anche quelli del coniuge e/o figli, si possono verificare le seguenti situazioni:
- tutti gli interessati non sono tenuti a presentare il modello Red perché le informazioni saranno disponibili tramite il modello 730 o Unico 2014;
- tutti gli interessati sono tenuti a presentare il modello Red, in quanto non presentano dichiarazione dei redditi;
- solo parte dei soggetti del nucleo familiare deve presentare il modello Red; in questo caso sarà necessario acquisire anche tutti i redditi degli altri soggetti presenti nella matricola di emissione, anche nel caso in cui questi ultimi abbiano presentato la dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate (730 o Unico).
Nel caso in cui il dichiarante e/o il coniuge e/o altri familiari abbiano prodotto nel 2013 almeno uno dei redditi sotto elencati, anche in presenza di dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate, dovranno presentare il modello Red ed indicare tutti i redditi prodotti, compresi quelli indicati nella dichiarazione dei redditi 730/Unico (ovviamente ad esclusione di tutte le prestazioni pensionistiche o assistenziali).
A02 – redditi di lavoro dipendente prestato all’estero se esenti ai fini Irpef
A03 – redditi di lavoro autonomo
A04 – prestazioni coordinate e continuative (lavoro a progetto)
C01 – redditi da capitali soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta
– interessi su c/c bancari o postali, su BOT, CCT ed altri titoli di Stato
– proventi di quote di investimento
D01 – prestazioni assistenziali erogate dallo Stato o da altri enti pubblici (o Stati esteri)
F04 – altri redditi non assoggettabili all’Irpef
G02 – quote di pensione trattenute dal datore di lavoro
H01 e H02 – pensioni dirette o ai superstiti
H03 – pensioni estere da infortuni sul lavoro
H04 – pensioni estere vitalizie o a tempo determinato costituite a titolo oneroso
H05 – arretrati da pensione estera.
