Fridays For Future, il movimento studentesco globale per la lotta ai cambiamenti climatici nato su ispirazione della giovane attivista svedese Greta Thunberg, sceglie la via del crowdfunding per finanziare iniziative dedicate alla salvaguardia dell’ambiente, in occasione del 2° Sciopero Globale per il Clima, che oggi coinvolgerà 130 città italiane, 700 città in tutto il mondo e 130 nazioni.
Cinque le campagne già attivate sulla piattaforma Produzioni dal Basso, di cui tre ancora in corso. Si tratta di piccole iniziative nate dalla volontà di studenti provenienti da tutta Italia, nate per finanziare le azioni e comprare i materiali utili alla loro causa per costruire cartelloni, striscioni e tutto quello che serve per l’organizzazione della manifestazione.
Trieste, Trento, Padova, Brescia e Ferrara, queste le prime città che si sono attivate ma la rete è nazionale e coinvolge tantissime altre città e tutti i ragazzi stanno autorganizzando e autofinanziando le iniziative. Giovani, attivisti e digitali… quale strumento migliore se non il crowdfunding?
A Trieste, dopo il successo del Primo Sciopero Globale per il Clima dello scorso 15 marzo, la città sarà attraversata da una folla di studenti che, con il supporto di associazioni del territorio ed esperti di cambiamenti climatici, chiedono ai rappresentanti politici di agire per salvare il clima. Grazie al crowdfunding, il movimento triestino di Fridays For Future potrà coprire le spese per l’organizzazione della manifestazione, dalla realizzazione dei volantini alla distribuzione di opuscoli informativi sulla situazione climatica globale. La stessa iniziativa si ripropone a Brescia, dove, a partire dalle 9.00, studenti e cittadini sensibili al tema si daranno appuntamento in Piazzale Arnaldo, per far sentire la propria voce contro chi sceglie di mettere in primo piano gli interessi economici piuttosto della salute delle persone e del pianeta. Anche per la marcia di Brescia, è stato scelto il crowdfunding come forma di autofinanziamento per la realizzazione del corteo.
Al 2° Sciopero Globale per il Clima parteciperanno anche i cittadini padovani: grazie alla campagna dedicata su Produzioni dal Basso, sarà possibile contribuire, oltre che all’acquisto del materiale da distribuire durante la marcia, anche al potenziamento del pannello solare già utilizzato in passato per alimentare l’impianto di amplificazione, evitando così l’impiego di mezzi a motore, inquinanti e costosi.
La via del crowdfunding è stata scelta anche dai movimenti del Fridays For Future di Trento e Ferrara, altre due città dove studenti e cittadini scenderanno in piazza oggi per il clima.