Nieddittas e MEDSEA uniscono le proprie forze in nome della salvaguardia dell’ambiente. L'obiettivo è quello di valorizzare gli ecosistemi marino e costiero del Mediterraneo e, in particolare, del Golfo di Oristano.
Nieddittas, la principale realtà sarda nell’ambito della mitilicoltura e della pesca, e Mediterranean Sea and Cost Foundation, istituzione no profit che sostiene la tutela e lo sviluppo sostenibile degli ecosistemi costieri, hanno realizzato un progetto che prevede il riutilizzo dei gusci dei mitili per la costruzione di isolotti artificiali presso lo stagno di Corru Mannu (sito Ramsar di Corru S’Ittiri, Stagni di San Giovanni e Marceddì) per sostenere l’insediamento e la nidificazione di alcune specie di uccelli.
È un’iniziativa che nasce all’interno di Maristanis, progetto di cooperazione internazionale per la tutela e la gestione integrata delle zone umide costiere del Golfo di Oristano. Dopo un’analisi di contesto nella zona dell’Oristanese è emerso che non vi era uno spazio disponibile e adeguato per la nidificazione dell’avifauna. Nasce così il progetto degli isolotti artificiali realizzati con i gusci delle cozze nel sito di Corru Mannu, scelto in quanto area controllata e caratterizzata da un disturbo antropico molto basso: tutte caratteristiche importanti per poter creare una zona protetta.
Gli isolotti saranno realizzati in legno leggero e riempiti internamente con i gusci delle cozze, un materiale naturale e in assoluto equilibrio con l’ambiente circostante. Si creano così degli elementi aggiuntivi al contesto e nuovi spazi utili a ospitare gli uccelli che soffrono di disturbi di fauna selvatica e randagia. In particolare, gli isolotti ospiteranno la nidificazione del Fraticello (Sternula albifrons), della Sterna comune (Sterna hirundo), del Beccapesci (Thalasseus sandvicensis) e del Gabbiano roseo (Chroicocephalus genei).
“Abbiamo deciso di promuovere questo progetto in virtù della costante attenzione che abbiamo nel tutelare e salvaguardare l’ambiente in cui lavoriamo – afferma Caterina Murgia, amministratore delegato di Nieddittas –. Operiamo sempre per essere un riferimento nel settore anche in relazione alle politiche di sostenibilità ambientale. L’auspicio è quello di poter essere un’azienda modello, esempio anche di tutela e valorizzazione del territorio”. Il progetto vedrà la luce nella prossima primavera e prevede la realizzazione iniziale di due/tre isolotti. Una volta valutata la frequentazione e il successo riproduttivo degli uccelli, si provvederà alla costruzione di altre superfici.
La storia di Nieddittas inizia nel 1967, quando nove pescatori si riunirono per dare vita alla CPA Cooperativa Pescatori Arborea, valorizzare le cozze e il pescato offerti dal mare e creare tante opportunità per i collaboratori che, nel tempo, hanno affiancato i soci fondatori. In oltre 50 anni di vita la piccola cooperativa è diventata una delle aziende più importanti d’Italia nel proprio settore, capace di proporre al mercato un prodotto di alta qualità, certificato per tutta la filiera e distribuito in tutta Italia.