Dal 17 al 19 febbraio al Pala Cavicchi di Roma torna "Canapa Mundi – Fiera Internazionale della Canapa. Il claim recita "La Fiera che non ti aspetti", e in effetti l'obiettivo della manifestazione è proprio quello di fornire una visione completa, esaustiva e spesso inaspettata sulle proprietà e i possibili utilizzi di questa pianta, andando oltre stereotipi e preconcetti. Un appuntamento aperto a tutti, anche agli amici a 4 zampe, con convegni, ospiti internazionali, espositori provenienti da tutto il mondo, stand gastronomici con alimenti a base di canapa, senza dimenticare la birra, anche questa rigorosamente alla canapa.
Tra gli aspetti che suscitano più interesse e polemiche indubbiamente c'è la possibilità di utilizzare la canapa e i suoi derivati per finalità terapeutiche. Con il decreto del 9 novembre 2015, è stato autorizzata per la prima volta la coltivazione, produzione e distribuzione in Italia di medicinali di origine vegetale a base di cannabis. Dopo due anni di fase sperimentale, si è giunti ora alla reale distribuzione dei farmaci con sigla FM2, ovvero farmaceutico militare con due principi cannabinoidi: THC e CBD. Questa tipologia di farmaci è risultata efficace per il trattamento di numerosi sintomi e patologie, quali dolore (neuropatico, oncologico), spasticità da Sclerosi Multipla, nausea e vomito in chemioterapia, sindrome di Tourette, sindrome di Dravet e glaucoma resistente. La cannabis terapeutica è stata ora approvata dall'Unione Europea anche per uso veterinario, e da aprile 2017 verranno messi in vendita i primi prodotti per il trattamento di disturbi comportamentali, tra cui l'ansia e le fobie di rumore, il dolore cronico, l'artrite e il diabete.
Per approfondire il tema, Canapa Mundi ospiterà la mostra fotografica " I volti della canapa ", dal progetto di Maria Novella De Luca che, tramite foto-ritratti e immagini della vita quotidiana, presenta chi sono i malati che vogliono utilizzare la cannabis, perché e quali sono i problemi legati a disinformazione e burocrazia da affrontare.
Vero e proprio elisir per la nostra salute e bellezza, la canapa può essere, inoltre, consumata abitualmente a tavola, per la sua alta concentrazione di omega 3 e 6 e numerosi Sali minerali e vitamine, il ridotto contenuto di grassi e zuccheri, la totale assenza di glutine e la sua capacità di ridurre colesterolo e trigliceridi. Dall'olio di canapa vengono, poi, ricavati anche cosmetici, come creme idratanti e anti age.
Dalla canapa può nascere di tutto, da fibre tessili per realizzare abiti e scarpe naturali, freschi e traspiranti, a carta di alta qualità, sottile e resistente, con un impatto ambientale nettamente fitto rispetto a quella tradizionale, fino alla bioedilizia. Le fibre vegetali di canapa possono essere aggiunte ai materiali tradizionali o sostituirli parzialmente. Naturalmente refrattaria a muffe ed insetti, ottima contro gli incendi, la canapa è anche "carbon negative", ovvero sintetizza il carbonio e riduce le emissioni di CO2 nell'atmosfera; rendendo gli ambienti più salubri e riducendo l'impatto ambientale dell'intero edificio.
Canapa Mundi è anche divertimento! Anche quest'anno la fiera ospiterà il Museo Itinerante della Canapa, organizzato dall'Associazione I Gemelli Bernardini, e parteciperà alla manifestazione Ivan Art, l'artista conosciuto in tutto il mondo per il suo attivismo e sensibilità sul tema della legalizzazione della Cannabis.