E’ il quartiere dall’anima più “agricola” di Roma. Quando sorse, esattamente 95 anni fa, fu improntato sul modello inglese delle “città giardino”, cioè un comprensorio urbano autonomo ma ben collegato alla città e soprattutto comprendente spazi verdi coltivabili, tali da fornire ai lavoratori residenti una preziosa fonte di sussistenza: gli orti. Il rapporto tra le metrature destinate al verde "privato" e quelle edificate è stato tra i più alti nell'Italia dell'epoca, anche per consentire un’ubicazione meno traumatica possibile ai nuovi abitanti, per lo più ex coltivatori dell'agro laziale.
La Garbatella, che si avvia a celebrare il secolo di vita, è oggi uno dei rioni più “trendy” della Capitale. Reso noto al grande pubblico anche per la serie-tv “I Cesaroni”, è in genere molto utilizzato da registi cinematografici e televisivi: ad esempio, il film “Caro diario” di Nanni Moretti si apre con la passeggiata in Vespa del protagonista per le strade della Garbatella, "il quartiere che mi piace più di tutti".
La prima pietra del quartiere fu posata dal Re Vittorio Emanuele III a piazza Benedetto Brin il 18 febbraio 1920. Nell'iscrizione che commemora quel giorno, murata nell'edificio centrale della piazza, si legge: “Per la mano augusta di S.M. il Re Vittorio Emanuele III l'Ente autonomo per lo sviluppo marittimo e industriale e l'Istituto delle case popolari di Roma con la collaborazione delle cooperative di lavoro ad offrire quieta e sana stanza agli artefici del rinascimento economico della capitale. Questo aprico quartiere fondano oggi. XVIII Febbraio MCMXX”. I nomi delle sue strade e delle piazze sono di persone e soggetti del mondo navale.
L’anima rurale del quartiere è anche nella chiesa più caratteristica, la cosiddetta "Chiesoletta”, dedicata a Sant’Isidoro agricoltore.
La Garbatella è tradizionalmente suddivisa in lotti, occupati da costruzioni che circondano cortili e giardini, con lavatoi e stenditoi, botteghe e cantine, sedie e muretti. Villini e palazzine hanno massimo tre piani, con grande cura per i dettagli e per la diversificazione degli stili.
A febbraio il quartiere storico festeggia il compleanno di cui si conosce la sua data di nascita grazie alla targa posta dal Re Vittorio Emanuele III. L’associazione “Rione Garbatella”, in occasione del 95° compleanno del quartiere, promuove una serie di iniziative sociali, culturali e sportive, dalla presentazione del libro “La nostra via”, storia della circonvallazione Ostiense, alla rassegna di cortometraggi “In corto Garbatella”, al calendario di visite guidate gratuite fino alle degustazioni per favorire l’educazione alimentare ed intraprendere le attività di comunicazione e di informazione in materia di qualità dei prodotti agricoli, agroalimentari e della pesca.
Informazioni: cell. 334-1166872 / 338-3611164, info@rionegarbatella.it, www.rionegarbatella.it
photo credit to lampidipensiero.wordpress.com