Avviata la raccolta del riso in Lombardia dove, da un monitoraggio sul territorio, emerge un calo stimato a livello regionale fino al 10% nelle superfici coltivate, che dovrebbero così attestarsi al di sotto di quota 100 mila ettari.In diversi casi le operazioni scatteranno in ritardo di una decina di giorni rispetto allo scorso anno, a causa delle bizze del tempo. A livello provinciale oltre l'80% delle risaie è concentrato nel Pavese, seguono i territori di Milano, Lodi e Mantova.
I produttori sono ottimisti relativamente alla qualità, anche se un giudizio definitivo ci sarà solo dopo la trebbiatura. Mam alegga una certa preoccupazione per i prezzi, ancora al di sotto dei costi di produzione, e la questione delle importazioni a dazio zero dal Sud Est asiatico che non accennano a diminuire. Nell'ultimo anno, quest’ultima voce ha raggiunto il livello record di 367.585 tonnellate. In particolare, sono cresciute le importazioni provenienti dal Myanmar in aumento del 76% rispetto alla campagna precedente.
La raccolta è rallentata dal fatto che le piante si sono allettate, anche quelle varietà che solitamente non danno problemi del genere.
photo credit to radiolombardia.it