Spesso si ritiene che le aziende con una produzione su larga scala siano costrette, per ottenere processi più in linea con le esigenze commerciali, a rinunciare a qualcosa in termini di qualità. Nel caso del Salumificio Rigamonti questo non avviene. Fondata un secolo fa, nel 1913, l'azienda di Montagna in Valtellina (in provincia di Sondrio) ha saputo diventare dal piccolo laboratorio artigianale degli inizi, un'azienda che esporta in 16 paesi. Ha accettato la sfida della produzione per l'estero fin dagli anni cinquanta. Ha saputo puntare sul forte legame con il territorio e sulla valorizzazione della tradizione dei maestri salumieri della Valtellina.
Partendo dalla selezione dei migliori prodotti di base (solo bovini allevati allo stato brado), ha conservato i segreti tradizionali (tra cui, la miscela di spezie utilizzate) puntando sulla specialità locale (gran parte della produzione è la bresaola). Il controllo di tutta la filiera produttiva, dal pascolo alla commercializzazione, ed un marchio universalmente riconosciuto e forte sono gli elementi cardine della produzione (che annovera anche bresaola equina, pancetta tesa stagionata e speck). Elementi alla base anche di ItalyCibus, il consorzio agroalimentare che l'Uci ha costituito e nel quale invitare il Salumificio Rigamonti è¨ stato del tutto consequenziale.