Il Prosciutto di Parma è il primo (e finora anche l’unico) prodotto, non giapponese, a essere riconosciuto come Indicazione geografica dal Sol Levante. Un traguardo molto rilevante, ultimo anello di un lungo iter burocratico e politico, che ha avuto lo scopo di accertare e conoscere da vicino il prodotto made in Italy e il suo metodo di lavorazione.
Il Consorzio del Prosciutto di Parma ha visto in questo modo premiati gli sforzi dei produttori e l’azione di internazionalizzazione del proprio prodotto. Il Consorzio fa presente che il Prosciutto di Parma, che potrà contare sulle stesse tutele che gode in Europa, diventerà più riconoscibile sul mercato nipponico grazie al logo della Ig giapponese in etichetta. Al di fuori dei confini europei la registrazione del marchio, infatti, si è dimostrato il metodo più efficace, ma il riconoscimento come Indicazione geografica permette di rafforzare la tutela del prodotto perché, alla protezione diretta del Consorzio sui diritti di proprietà intellettuale, si aggiunge l'attività di tutela ufficiale da parte delle Autorità locali.
Con circa 107.000 prosciutti e un valore di 11 milioni, oggi il Giappone è il primo mercato asiatico in termini di esportazioni e il secondo, dopo gli Usa, al di fuori dell'Unione Europea. Un altro traguardo importante per il made in Italy.
Photo credit to theoldnow.it