Non si smentisce, come per tutte le feste, il susseguirsi su numeri e percentuali di consumo alimentare in questi giorni. Dopo il “pronostico” dell’associazione dei consumatori Codacons che stima un aumento (+3% rispetto allo scorso anno) degli acquisti, Confersercenti, in base a un sondaggio realizzato in collaborazione con Swg, prevede un spesa in calo a Pasqua. Il risultato è un’incognita perenne su quanto realmente si spenderà.
In ogni caso oggi il barometro della spesa ci dice che gli italiani spenderanno meno: ben un terzo – si legge in una nota di Confesercenti- destinerà meno di 50 euro agli acquisti di alimenti e dolci per imbandire la tavola, mentre il 38% arriverà a 100 euro e soltanto uno su dieci andrà oltre quella somma per festeggiare.
La spesa media prevista (68 euro) per i consumi alimentari comprende anche il giorno di Pasquetta che, però, tradizionalmente, è dedicata alle gite fuori città.
Tagli anche per l'uovo di cioccolato che quest'anno sarà acquistato da circa un italiano su due (51%), mentre l'11% comprerà altre tipologie di dolci e più o meno la stessa percentuale (10%) acquisterà giocattoli.