I negoziati per la Pac del futuro sono partiti e le voci cominciano a correre in maniera preoccupante. E’ vero che si parla di tagli al bilancio anche perché verrà meno l’apporto britannico e quindi c’è meno disponibilità in generale. Ma a farne le spese più di tutti rischia di essere il nostro paese.
In seguito al taglio di bilancio proposto sulla politica agricola Ue l'Italia potrebbe dunque perdere circa 2,7 miliardi a prezzi correnti, il 6,9% in meno rispetto all'attuale periodo di programmazione. Si tratta di una stima riportata dall’affidabile “Informatore Agrario”. Nel periodo finanziario 2021-2027 all'Italia dovrebbero perciò andare 24,9 miliardi in pagamenti diretti, 8,9 miliardi per lo sviluppo rurale e 2,5 miliardi per le misure di mercato.