Continua presso la sede Biolca il corso di Agricoltura Biodinamica con Ivo Bertaina di Agri.Bio. Italia. A partire da febbraio un ciclo di 4 incontri per dire tutto o quasi tutto sull'orticoltura biodinamica.
«Farsi l'orto biodinamico diventa una sana, cosciente e consapevole scienza artistica che ci rilega col mondo spirituale scandito dal ritmo delle stagioni. C'è un detto che dice che "l'orto ti vuole morto" ed è realmente così, quando ad aprile, le forze eteriche si muovono verso l'alto, anche solo 100 metri di orto sembrano diventare ingestibili, perché non ce la facciamo a stare dietro ai suoi veloci cambiamenti. Ma solo se "moriamo di fatica" possiamo risorgere con nuove idee e nuovi approcci che ci vengono proprio dalla gestione dell'orto.
Goethe diceva che la natura è un "segreto svelato" e la gestione di un orto è una porta di entrata accessibile ogni giorno verso questi segreti manifesti. In questo corso vi porterò la mia esperienza su come interagire in maniera cosciente e consapevole verso l'energia eterica o vitale che è il vero campo di azione manifesta del quale ci nutriamo con i prodotti dell'orto che costituiscono la base fondante della nostra via fisica e spirituale».
Programma:
1° incontro: venerdì 2 e sabato 3 febbraio
La cura dell'orto riveste un ruolo di primaria importanza per l'organismo agricolo. Sia che si tratti di produzione destinata alla vendita, sia che si tratti di produzione destinata all'autoconsumo, l'ortaggio rappresenta una delle connessioni più dirette tra il gesto agricolo e l'atto dell'alimentarsi. Inserire l'azione umana in accordo con i ritmi e le forze naturali è la strada migliore per soddisfare il fine produttivo ed è possibile farlo percorrendo una strada di rigenerazione e non di sfruttamento.
Venerdì pomeriggio: che cosa è un orto.
Venerdì sera: le basi dell'orticoltura sana Sabato mattina: le lavorazioni, la concimazione e la rotazione.
Sabato pom.: ridare ritmo alle piante con l'uso del calendario biodinamico e della dinamizzazione
2° incontro: venerdì 16 e sabato 17 marzo
La concimazione fatta in modo morale è sicuramente la base fondante di un orto biodinamico. Oggi anche nel bio e nel biodinamico si usano prodotti per la concimazione che sono dei veri e proprio veleni, sia per la terra che per noi. In questo seminario si esamineranno i "veleni" usati spesso senza saperlo anche in bio e bd ed i corretti modi di nutrire le piante ed i ritmi con i quali queste concimazioni vanno apportate.
Venerdì pomeriggio: la concimazione e la sconcimazione.
Venerdì sera: il compost biodinamico ed altri modi per ri-portare vita nel terreno.
Sabato mattina: allestimento ed uso del 502, 503 e 504.
Sabato pomeriggio: allestimento ed uso del 505, 506 e 507
3° incontro: venerdì 20 e sabato 21 aprile
La migliore difesa delle piante è costituita da una cura ottimale per la nutrizione e l'igiene del terreno: inserire veleni o minerali morti nel suolo è un ottimo modo per "offendere" le piante ed indebolirle. Già solo la monocoltura e la mancanza di rotazioni è di per sé una "debolezza" ed una povertà sociale per le piante coltivate, come l'uso di sementi ibride iperselezionate indeboliscono ancora di più la stessa pianta che viene vista come "malata" e quindi da eliminare dalla stessa Natura. Tutti questi fattori possono provocare poi diversi tipi di "squilibri", per esempio fungini, di insetti, di erbe chiamate impropriamente "infestanti" e di animali che danneggiano il nostro orto: in questo incontro si daranno consigli ed idee su come riequilibrare gli squilibri spesso causati da noi stessi.
Venerdì pomeriggio: tecniche di difesa da funghi, insetti ed animali.
Venerdì sera: l'uso delle piante per curare le piante.
Sabato mattina: la scelta e la rigenerazione delle sementi e dei piantini.
Sabato pomeriggio: la gestione della serra
4° incontro: venerdì 25 e sabato 26 maggio
L'arte del sovescio, perché è di una arte che si tratta, è un metodo pratico e poco costoso che dà dei risultati favolosi per la concimazione del terreno ed il controllo di erbe infestanti, funghi ed insetti oltre che prevenire l'erosione del terreno. Per fare questo occorre conoscere intimamente le varie famiglie di piante e la loro azione ed interazione. Inoltre da qualche anno si stanno manifestando cambiamenti climatici che ci obbligano a studiare nuove soluzioni per gelate tardive, eccessi di calore, carenza di acqua che provoca siccità, manifestazioni atmosferiche violente: la vera biodinamica non è solo il ripetere in modo sistematico le cose che ci ha detto R. Steiner 90 anni fa, ma quello di creare e sperimentare nuovi preparati adatti alle esigenze del tempo.
Venerdì pomeriggio: il sovescio e come sceglierlo.
Venerdì sera: caratteristiche delle diverse piante da sovescio e come gestirle.
Sabato mattina: la lavorazione e la gestione ottimale del sovescio.
Sabato pomeriggio: nuove problematiche agricole e possibili soluzioni
Alla fine del corso viene rilasciato un attestato di frequenza e una buona parte delle lezioni costituiscono dei crediti formativi utilizzabili nel corso specifico per diventare Tecnico Consulente o Ispettore in Agricoltura Biodinamica.
Nel corso della prima lezione verranno spiegate dettagliatamente le modalità di partecipazione e le opportunità che può avere questa nuova figura professionale.