Le forze dell'ordine di 57 paesi hanno sequestrato 10.000 tonnellate di cibo e di 1 milione di litri di bevande che rappresentano una minaccia per la salute pubblica. "Cibo e bevande contraffatte e pericolose minacciano la salute e la sicurezza delle persone in tutto il mondo, persone che spesso sono ignare di acquistare questi prodotti potenzialmente pericolosi", ha commentato Michael Ellis, capo dell'unità dell'Interpol anti contraffazioni.
Sempre Ellis ha riferito che "l'operazione congiunta Interpol-Europol soprannominata "Opson V" che ha avuto inizio a novembre 2015 si è conclusa a febbraio 2016, ha provocato un giro di vite delle attività criminali interessate solo a "fare profitto, non importa a quale sia il costo per i consumatori".
Gli investigatori, infatti, hanno sequestrato ben nove tonnellate di zucchero contaminato con fertilizzante in Sudan, 85 tonnellate di olive colorate con solfato di rame in Italia e 70 chilogrammi di interiora di pollo conservate in un additivo vietato come la formalina.
I doganieri all'aeroporto Zaventem di Bruxelles hanno trovato diversi chilogrammi di carne di scimmia, mentre in Francia gli agenti hanno sequestrato 11 chilogrammi di locuste e 20 chilogrammi di bruchi. In Thailandia, la polizia ha sequestrato 30 tonnellate di carne illegale e carne di bufalo non idonee al consumo umano e in Bolivia l'operazione ha trovato migliaia di scatole di sardine con etichette false di una nota marca peruviana.
L'operazione internazionale ha anche portato al sequestro di alcol adulterato pericoloso in tutto il mondo, in particolare Grecia e Regno Unito. Ma la polizia è intervenuta con successo anche in Belgio, Francia, Corea del Sud, Sudan, Togo, Indonesia e Thailandia. Sono state rilevate anche contraffazioni di prodotti di cioccolato, dolci e altri adatti al consumo dei bambini oltre allo champagne analcolico, prodotti sequestrati dalla polizia e dai doganieri in Ungheria, Lituania, Romania e Italia. I prodotti erano per lo più tutti destinati all'esportazione verso i paesi dell'Europa occidentale.
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