Si terrà il 13 luglio a Roma, nella Sala Cavour del Ministero dell’Agricoltura (via XX Settembre, 20; ore 11), la consegna dei riconoscimenti del XXI Premio Biol, il concorso internazionale per gli extravergini biologici organizzato dal CIBi e promosso da Camera di Commercio di Bari e Regione Puglia – Assessorato all'Agricoltura.
Ad essere premiati saranno i vincitori individuati in Salento dalla Giuria internazionale composta da 25 esperti provenienti da 11 Paesi (Italia, Germania, Slovenia, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Spagna, Tunisia, Usa, Cile e Siria). Ricordiamo la classifica, a cominciare dai due oli ex aequo sul gradino più alto del podio: il fiorentino “Guadagnolo” della Fattoria Ramerino, e l’andaluso “Picual” dell’azienda Castillo de Canena (che tra l’altro è il primo olio biodinamico – certificato Demeter – a vincere il Biol). I due produttori riceveranno un’opera molto particolare, dell’ecodesigner barese Semmy Marziliano: un blocco di un olivo di circa 250 anni – parte di una branca più grande spezzatasi per cause naturali nell’area tra Gallipoli e Nardò – la cui lavorazione è stata avviata live dall’artista al Museo Must, durante la manifestazione di marzo.
Pergamene per tutti gli altri: per il terzo posto, andato al pugliese “Eccelso” dell’azienda andriese Agrolio; per il vincitore del Premio BiolPack (miglior accoppiata etichetta-packaging assegnato da una specifica giuria di esperti in comunicazione e marketing), lo spagnolo “Soleale” dalla caratteristica etichetta anche in braille; per il vincitore del BiolKids (progetto che con percorsi formativi e laboratori d’assaggio di oli bio ha coinvolto in sette regioni oltre 1.300 ragazzi di 27 scuole primarie), ossia il greco “Olvia”, risultato il preferito dal baby panel che ha affiancato i giurati senior per assegnare il riconoscimento; e per i tanti vincitori, infine, dei Biol Territorio, eccellenze per aree geografiche italiane ed estere.
Nell’occasione sarà presentata in anteprima l’ultima edizione della Guida mondiale dei migliori extravergini bio, con schede e profili sensoriali dei vincitori e degli oli aggiudicatisi le Medaglie Extragold: di fatto, una summa del panorama bio-olivicolo mondiale, che sarà poi presentata anche nelle principali fiere internazionali, dal BioFach di Norimberga al Sana di Bologna. Il Premio Biol è patrocinato da Ministero delle Politiche Agricole, Ifoam, AgribioMediterraneo, Associazione BiolItalia e Consorzio Puglia Natura.