Lo zafferano è una spezia che ha origini antichissime. In occasione della Giornata Nazionale dello Zafferano, che si festeggia oggi, Zafferano 3 Cuochi, primario produttore che da quasi 90 anni racconta la storia di questo ingrediente, ha voluto indagarne usi e consumi
L’indagine – condotta su un campione di oltre 1.000 consumatori italiani – ha fatto emergere che, sebbene il 71% associ lo zafferano ai piatti della tradizione, 6 italiani su 10 rivisitano con un tocco creativo una delle ricette più storiche della nostra cucina: il risotto giallo. Spazio, dunque, alla creatività, con un’attenzione crescente verso la modalità “zero sprechi” con 1 intervistato su 4 che si lascia ispirare da quello che ha in frigorifero. Tra gli ingredienti maggiormente utilizzati spiccano lo speck e la salsiccia (22%) per renderlo più goloso, i funghi (20%) e i formaggi (16%) perché sia più intenso, ma anche verdure (10%) e pesce (4%) per esaltarne la raffinatezza.
Alla domanda relativa alla ricetta con cui sperimentare lo zafferano, le risposte non si limitano a risotti (22%) e paste (23%), ma c’è grande curiosità per i dolci (16%) e per i secondi a base di carne (14%) o di pesce (13%). Il 13% è affascinato dallo zafferano anche nei drink.
L’indagine ha voluto, inoltre, sondare il livello di conoscenza degli italiani sullo zafferano. L’84% degli intervistati sa che si tratta di un prodotto naturale che ha origine da una pianta, il Crocus Sativus Linneaus, che fiorisce solo una volta all’anno nel mese di ottobre. Inoltre, il 60% riconosce che la polvere di uno zafferano di qualità è di color rosso vivo che si trasforma nel giallo iconico che colora ogni piatto arricchendolo di un profumo intenso e un sapore inconfondibile.