Un concerto vuole essere una risposta implicita alla seguente domanda: è possibile, senza intaccarne il valore, immaginare Mozart, Beethoven e Schumann che si dilettano con armonia e melodia come farebbe uno qualsiasi degli allievi che frequentano le nostre scuole di musica? A rispondere al quesito saranno le performance di due giovani ragazzi, Yumi e Kiro Camilletti, che si diletteranno in creazioni musicali sul palco del Museo del Sax, domenica 25 ottobre alle ore 18:00, seguendo il principio didattico che è il gioco il principale fulcro attorno a cui costruire un solido e duraturo interesse nei confronti dell’apprendimento non soltanto nel caso dell’infanzia ma anche per fasce di età ormai sempre più ampie.
Tutti i grandi compositori, chi più chi meno, hanno giocato con la musica, e molto spesso lasciando capolavori di inestimabile valore proprio grazie alla spinta inesauribile di questo profondo bisogno dell’uomo. I brani che saranno eseguiti rappresentano allora un piccolo (e non certo esaustivo) campionario di come alcuni autori, di epoche anche molto diverse, hanno inteso il gioco musicale.
Si parte con Saverio Mercadante, compositore che, prendendo a prestito un tema celeberrimo di Mozart, si propose, attraverso manipolazioni successive, di esplorarne le potenzialità melodiche in un crescendo di virtuosismo tecnico tipico tanto del più classico dei giochi di abilità come dei moderni videogames. Non desidera essere da meno Mendelssohn che, volendo prepararci a ogni sorta di sorpresa, non esita a definire il suo Rondò op. 14 “capriccioso”. È invece un tradizionale gioco di imitazioni quello che ritroviamo nei brani di Liszt e Debussy: descrizione tutta romantica di un sentimento, o forse di una sua aspirazione, nel Sogno d’amore del celebre virtuoso ungherese; quasi la trasposizione in musica di un dipinto impressionista raffigurante riflessi e scintilli dei Giardini sotto la pioggia nel caso dell’altrettanto celebre francese. Georges Hue presenta una Fantasia, all’insegna del gioco di libera associazione, con l’intento sempre di stupire e affascinare attraverso il nuovo e la capacità di sorprendere. Restano Casella e Poulenc, due artisti che dell’estro e dell’invenzione hanno fatto una bandiera. Racconti affascinanti e misteriosi, raffinati giochi di incastri ritmici e trasformazioni timbriche mozzafiato non mancheranno poi nella Barcarola e Scherzo e nella Sonata per flauto e pianoforte. Al termine del concerto ci sarà spazio per un ultimo gioco e un’ultima sorpresa. Ma tale resta, perché l’intera esibizione va goduta appieno dal vivo.
Un'occasione in più per visitare anche il Museo con la più grande collezione di saxofoni al mondo, concepito e diretto dal plurisaxofonista Attilio Berni.
Yumi Camilletti è nata a Roma nel 2005. Vive a Fregene (RM) e frequenta il secondo anno di liceo classico. Dopo aver intrapreso giovanissima lo studio del pianoforte, è passata nel 2015 a quello del flauto traverso, dapprima sotto la guida del M° Jozefina Negri, e dal 2018 con il M° Giampio Mastrangelo. Nella stagione 2017/18 è stata selezionata per il corso annuale della JuniOrchestra Kids 2 dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Nonostante la giovane età si è già distinta in numerosi concorsi nazionali e internazionali, tra cui ricordiamo: 6° Concorso Nazionale “San Vigilio in…canto” (1° premio assoluto), 1° Concorso Musicale Nazionale “Fiumicino Classica” (1° premio), 6° Concorso Internazionale “Note sul Mare” (1° premio), Concorso Nazionale Musicale “Giovani Musici” edizione 2017 e 2019 (1° premio in entrambi), 12° Concorso Musicale Internazionale “Città di Tarquinia” (1° premio assoluto), 6° Concorso Nazionale “Note nel Borgo dell’Angelo” (1° premio assoluto).
Kiro Camilletti è nato a Roma nel 2008. Vive a Fregene (RM) dove frequenta la classe seconda media. Studia pianoforte sotto la guida dei suoi genitori da quando aveva 5 anni. Tra i principali concorsi nei quali si è distinto ricordiamo: 2° Concorso Pianistico Internazionale “Insieme al Pianoforte” (1° premio); 7° e 9° Concorso Internazionale “Premio Accademia Giovani” (1° premio in entrambi), 6° Concorso Internazionale “Note sul Mare” (1° premio assoluto); 5° Concorso Internazionale “Premio Clivis” (1° premio assoluto), 6° Concorso Nazionale “Note nel Borgo dell’Angelo” (1° premio assoluto), 9° Concorso Nazionale “San Vigilio in…canto” (1° premio), Concorso Nazionale “Giovani Musici” edizione 2019 (1° premio). Ha debuttato in un pubblico concerto nel 2018, a 9 anni, presso l’auditorium del Liceo Musicale Giordano Bruno di Roma, quale finalista del concorso “Note sul Mare” (edizione 2017).
Il DUO CAMILLETTI è nato nel 2018 e ha subito ottenuto numerosi riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali. A febbraio di quest’anno si è esibito in occasione del concerto inaugurale dell’Accademia Musicale Romana presso l’Aula Magna dell’Istituto “Colle La Salle” in Roma in qualità di formazione vincitrice della categoria “Musica da camera” del 9° Concorso Internazionale “Premio Accademia Giovani 2019”. I due giovani componenti sono stati recentemente premiati dal sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, con una targa “per l’impegno e i risultati ottenuti in ambito musicale”.
Il Museo del Saxofono gode del Patrocinio di Comune di Fiumicino ed Ambasciata del Belgio. Sponsor tecnici sono Selmer Paris (Francia), Borgani (Italia), Eppelsheim (Germania), BCC Roma, International Woodwind (Usa), J'Elle Stainer (Brasile), Lyrical Music Publications, 4DRG e Narnia Festival. Suoi partner sono le Farmacie Comunali Fiumicino, Anipo (Francia), ProLoco Fregene-Maccarese e Complesso L’Oasi.