La vicenda dei mancati pagamenti degli allevatori italiani delle multe dovute per lo sforamento della quota, riferiti al periodo 1995-2009, è sempre più vicina alla conclusione, che, con ogni probabilità, sarà deleteria per il nostro Paese e il suo settore primario in generale.
Secondo la Commissione, l’Italia deve ancora recuperare dai produttori 1,343 miliardi di euro. Bruxelles ha inviato all'Italia una lettera di costituzione in mora su questo caso nel giugno 2013 e un parere motivato nel luglio 2014. «Dato che l'Italia non ha mostrato alcun progresso significativo nel recupero – riporta un comunicato delle ultime ore- il caso è ora deferito alla Corte di giustizia. Se la Corte accerterà l’inadempimento dell’Italia, quest’ultima si dovrà uniformare alla sentenza della Corte, esponendosi, in caso di inottemperanza, al rischio di una condanna al pagamento di penali». Bruxelles non fa sconti e la vicenda rischia in maniera sempre più significativa di diventare davvero pesante per l’Italia.