Forse stavolta Trump ci dà una mano. Le mele italiane possono avvantaggiarsi della guerra commerciale tra Usa e India, dopo che le esportazioni nazionali nel Paese asiatico hanno superato per la prima volta i 30 milioni di chili nel primo trimestre del 2019, con un aumento di quindici volte rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E’ un record.
L'India è un mercato dal grande potenziale, le mele sono il prodotto d'importazione più consumato e le regioni del sud, est e ovest del paese costituiscono un mercato in costante crescita. Le mele italiane più in linea con le richieste del mercato sono le varietà Gala, Granny e Red Delicious che presentano le caratteristiche più adatte a sostenere un viaggio di 4 settimane mantenendo la croccantezza e il gusto che le caratterizza in tutto il mondo.
La domanda delle mele Made in Italy ha avuto una crescita esplosiva negli ultimi mesi in India, destinata a consolidarsi con le misure adottate dal Paese asiatico nei confronti degli Stati Uniti che sono il principale esportatore mondiale di mele del mondo mentre l’Italia si trova al terzo posto.
La guerra dei dazi è un elemento distorsivo e pericoloso per il commercio mondiale che pesa duramente sulla crescita dell’economia, ma nel nuovo scenario si aprono anche opportunità per il Made in italy che l’Italia deve saper cogliere.