Cosa fare per difendersi dall’inquinamento atmosferico e dalle sue conseguenze negative sulla salute? In attesa degli effetti dei provvedimenti mirati a ridurre le polveri sottili, spiega Assolatte, si possono intanto attuare comportamenti virtuosi che forniscano all’organismo più “armi” per difendersi dall’aggressione dell’inquinamento atmosferico. Queste armi hanno un nome preciso – antiossidanti –, sono forniti in modo eccellente dalla dieta mediterranea e sono presenti in diversi alimenti, e in particolare in quelli dove sono contenuti in forme diverse che agiscono in sinergia, come avviene nei prodotti lattiero-caseari.
La dieta mediterranea è la n.1 contro gli effetti dell’inquinamento atmosferico
Le polveri sottili riducono del 50% il livello di vitamina E nel sangue e alzano quello di una proteina legata allo stress ossidativo, com’è emerso da diversi studi, ricorda Assolatte. Partendo da queste evidenze, altri studi hanno evidenziato come un'alimentazione ricca di micronutrienti “protettivi” sia in grado di contrastare gli effetti dell'inquinamento. In particolare la dieta deve fornire un alto livello di molecole antiossidanti, che funzionano da scudo contro i radicali liberi.
E quando si parla di diete ricche di antiossidanti ci si riferisce soprattutto a quella mediterranea, con il suo menu fatto di vegetali freschi (che apportano vitamine, fenoli, polifenoli, flavonoidi e carotenoidi), frutta secca (con i loro tocoferoli), olio di oliva e pesce (che forniscono vitamina E). Anche i latticini hanno un ruolo centrale nella dieta mediterranea, perché contribuiscono ad arricchire il suo patrimonio di sostanze ad azione antiossidante, come la vitamina A, le caseine, la cisteina e la lattoferrina. Anche per questo motivo la piramide della dieta mediterranea prevede il consumo quotidiano di 2-3 porzioni tra latte e derivati a basso contenuto di grassi (come lo yogurt).
Che la dieta mediterranea permetta di ridurre il rischio di patologie che derivano dall’inquinamento atmosferico, in virtù della comprovata capacità di contrastare le malattie cardiovascolari, è stato confermato anche da un recente studio della New York University. Questo studio ha rilevato come la dieta mediterranea fosse correlata a una diminuzione della mortalità per infarto anche nelle aree più inquinate del pianeta.
Ok ai vegetali, ma anche ai latticini, per potenziare le difese anti-smog. Quando si parla di alimenti protettivi per la salute, si pensa prima di tutto a frutta e verdura fresche, ma anche altri alimenti, come i prodotti lattiero-caseari, hanno un comprovato potere antiossidante, sottolinea Assolatte.
I risultati degli studi condotti negli ultimi anni mostrano che anche un adeguato apporto di latticini può ridurre lo stress ossidativo perché latte, yogurt e formaggi contengono tante molecole antiossidanti: sono caseina, vitamine E, A e D3, acido linoleico coniugato, carotenoidi, tioli ed enzimi antiossidanti.
La capacità antiossidante dei prodotti lattiero-caseari non si deve solo alla presenza di molecole che si trovano naturalmente nel latte grazie alla dieta erbivora degli animali, come flavonoidi e carotenoidi, ma anche a quelle indotte dalla fermentazione con ceppi probiotici, conclude Assolatte