Si chiama "Dormire nell'orto" la guida all'ospitalità rurale in Italia, promossa da Altreconomia, in cui vengono illustrati, regione per regione, 250 luoghi in cui dormire, mangiare e vivere immersi nella calda accoglienza contadina.
La guida descrive soprattutto le piccole aziende agricole familiari, quelle biologiche e biodinamiche, gli agriturismi, le fattorie didattiche, ma anche i bed & breakfast, gli ostelli di campagna, gli eco-villaggi con attività agricole, l’agricamping, privilegiando quelli dove il lavoro agricolo è autentico e rispettoso della tradizione di sostenibilità e di valori.
“Dormire nell’orto” include anche contadini custodi e vignaioli ribelli nel cui contesto “si dorme nel silenzio, ci si siede a tavola con la famiglia che ci ospita, si gustano i prodotti raccolti a metro zero”. Nelle 250 dimore segnalate, coltivare il proprio orticello è una virtù: significa difendere la biodiversità in campo e la convivialità in cucina, diventare guide appassionate per il proprio territorio. Un viaggio per tutte le tasche, tra i colori caldi della terra e della pietra, i sapori locali e le storie contadine da ascoltare la sera davanti al camino.
Gli autori sono Massimo Acanfora, giornalista, autore ed editor di Altreconomia, il quale da anni si occupa di economia solidale, consumo critico, turismo responsabile e Roberto Brioschi, socio di Rete Semi Rurali e fondatore della web rivista “La via contadina, coltiviamo il futuro”. Con testi di Nino Pascale, presidente di Slow Food Italia e Claudio Pozzi di Wwoof Italia.
Il libro "Dormire nell'orto. Viaggio nell'ospitalità rurale in Italia" – Altreconomia edizioni – è venduto a 12,50 euro on-line, in libreria, nelle botteghe del commercio equo e sul sito www.altreconomia.it.