Hanno abbandonato la scuola e non lavorano. Una situazione sempre più diffusa tra i giovani. Con un arido neologismo anglosassone vengono chiamati Neet, che sta per “Not (engaged) in education, employment or training”. In Toscana sono loro i destinatari di un originale corso promosso da Chiantiform, l'agenzia formativa dei Comuni del Chianti. Si tratta di una scuola per contadini, attivata grazie ai finanziamenti erogati dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali. Formazione che unisce agricoltura, materie classiche e finalità sociali.
Il corso, biennale, è stato attivato dalle amministrazioni comunali proprio per contrastare il fenomeno della dispersione scolastica, sempre più drammatico. Un modo originale per rimettersi in carreggiata attraverso una scuola all’aria aperta, a contatto con la natura, pragmatica, ricca di soddisfazioni.
“E’ una lezione di vita che si alternerà con equilibrio alla lezione di vigna, teoria e pratica sapientemente mescolate – fanno sapere le istituzioni locali. “Questa è la formula sulla quale puntiamo per offrire ai ragazzi tra i 16 e i 18 anni non compiuti al momento dell’iscrizione un’opportunità formativa e professionale al fianco di competenze qualificate. Il nostro intento è di ridurre il 19 per cento di abbandono scolastico”.
Spiega Franco Agnolotti, presidente di Chiantiform: “Negli ultimi cinque anni è cresciuta sensibilmente la richiesta da parte di aziende agricole di figure specializzate come operatori agricoli, trattoristi, potini, addetti alla vendita di prodotti tipici, cantinieri. Si parla di un 10 per cento in più. Per questo tipo di figure le garanzie occupazionali salgono al 71 per cento”.
Ecco allora la bontà di un progetto che sta richiamando molti giovani da un bacino geografico sempre più esteso.
La scuola prevede complessivamente 2.100 ore distribuite in due anni tra lezioni teoriche e laboratorio: 735 ore di lezione in aula, 735 ore di laboratorio e 630 ore di stage in aziend. Al termine si ottiene il rilascio del diploma professionale di operaio agricolo specializzato, giuridicamente riconosciuto a livello europeo.
Le materie di studio comprendono botanica e fisiologia vegetale, agronomia e sostenibilità in agricoltura, economia agraria, tecniche di coltivazione orto-floro-vivaistica, tecniche di coltivazione di piante arboree ed erbacee, uso e manutenzione impianti macchine e attrezzature agricole e conservazione e trasformazione dei prodotti agroalimentari. Ma anche materie classiche, come l’italiano o la storia.
La scuola è stata attivata da Chiantiform, nell'ambito del progetto statale “Garanzia Giovani”, in collaborazione con Coop 21, Istituto Isis Vasari di Figline e Toscana Formazione.
I giovani interessati a frequentare la scuola possono effettuare l'iscrizione (gratuita) fino ad aprile presso il Centro per l’impiego di San Casciano (viale Corsini 23, San Casciano).
Per ulteriori informazioni: Chiantiform, via della Libertà, San Casciano (Firenze), tel. 055-8294624, cell. 338-1461865, info@chiantiform.it.