Letture di brani di scrittori di montagna, esibizioni di gruppi corali, proiezioni di film e incontri a tema. Con queste modalità il Club alpino italiano, attraverso le sue Sezioni, la sera di venerdì 11 dicembre 2015 celebrerà in tutta Italia la Giornata Internazionale delle montagne, istituita dall'ONU nel 2003.
Entrando nel dettaglio saranno 37 Sezioni di 12 regioni italiane ad aprire in contemporanea le proprie sedi e a promuovere eventi rivolti a tutta la cittadinanza, in una fascia oraria che va dalle 18 alle 21. L'obiettivo è sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza delle aree montane per la vita sulla Terra e per lo sviluppo sostenibile.
“L’ONU nel 2003 con la Giornata Internazionale delle Montagne ha voluto dedicare ogni anno l’11 dicembre all’importanza delle zone montane nel mondo, della difesa del loro ambiente naturale e dei loro abitanti”, afferma il Presidente generale del CAI Umberto Martini. “Il nostro Sodalizio, che è portatore degli interessi della montagna vissuta e frequentata, quest’anno intende celebrare questa giornata in grande stile, anche raccogliendo l’invito in tal senso della Presidenza della Convenzione delle Alpi”.
Tutti gli appuntamenti avranno un comune denominatore: la lettura di brano di uno scrittore di montagna, la divulgazione del documento sui cambiamenti climatici in montagna proposto dal CAI e votato all'unanimità dall'Assemblea dell'Unione internazionale delle associazioni alpinistiche (UIAA) e l'esecuzione dell’inno ufficiale del Sodalizio “La Montanara”.
In più ogni Sezione “personalizzerà” la propria serata, focalizzandosi sulle montagne più vicine al proprio territorio (i dettagli Sezione per sezione nel file allegato).
La Giornata ha visto l'importante collaborazione del Centro Nazionale Coralità del CAI, che ha organizzato la partecipazione dei Cori CAI di tutta Italia per eseguire il canto della Montanara e altri brani ispirati alla montagna.