Grandi novità in arrivo per la scuola italiana in ambito ambientale. Nel prossimo anno scolastico gli studenti faranno lezione di cambiamenti climatici per un totale di 33 ore all’anno, praticamente un’ora a settimana. Lo ha rivelato il ministro Fioramonti in un’intervista alla Reuters.
A partire da settembre, dunque, l’Italia renderà obbligatorio lo studio dei cambiamenti climatici e dello sviluppo sostenibile. Il processo di rinnovamento coinvolgerà tutte le scuole pubbliche. E alcune materie tradizionali, come geografia, matematica e fisica, saranno studiate in una nuova prospettiva legata allo sviluppo sostenibile.
“L’intero ministero sta cambiando per fare della sostenibilità e del clima il centro del modello educativo”, ha affermato Fioramonti. “Voglio fare del sistema educativo italiano il primo che pone l’ambiente e la società al centro di ciò che impariamo”.
Il ministero dell’Istruzione (Miur) ha realizzato il sito www.ilverdeascuola.it dedicato alla raccolta di proposte provenienti da studenti, docenti e realtà scolastiche, relative ai temi dell’ambiente, del cambiamento climatico e dell’educazione alla sostenibilità.
“La crescita di comportamenti consapevoli e di modelli di sviluppo sostenibile è determinante per il futuro dell’ecosistema terrestre e il Miur intende valorizzare le esperienze realizzate a scuola nell’ambito delle tematiche legate al rispetto dell’ambiente” su home page del sito. Studenti e docenti sono invitati a condividere attraverso la piattaforma i progetti di educazione ambientale realizzati e le buone pratiche sperimentate nel contesto scolastico.