Ha preso il via il salone leader mondiale degli alimenti biologici, ispirato da innovazioni sostenibili. Il Consorzio Marche Biologiche è presente alla Hall 4/4-469 assieme alle due cooperative “storiche” che hanno fatto conoscere l’agricoltura biologica marchigiana il tutto il mondo: Gino Girolomoni Cooperativa e La Terra e Cielo Cooperativa.
Ricco il paniere dei prodotti promossi dalla filiera regionale biologica: il primis la pasta sia grano duro che di grani antichi, produzione di punta della regione, seguita dai cereali e legumi per zuppe, poi caffè d’orzo, farine, passata di pomodoro e sughi.
Biofach presenta una varietà unica al mondo di alimenti biologici, un chiaro impegno per criteri di ammissione severi e una certificazione coerente. Per questo BIOFACH è più che un salone specializzato: è un’autentica piattaforma di networking per l’intero settore biologico. È l’evento che presenta le innovazioni, impone le tendenze e movimenta il mondo del biologico. Più di 2.950 espositori e oltre 50.000 visitatori previsti da tutto mondo.
A ribadire il ruolo di primo piano di ConMarcheBio in questo scenario internazionale è una recente delibera della Regione Marche. “Proprio la scorsa settimana – spiega il Presidente Torriani – è uscita la graduatoria dei progetti di filiera integrati agroalimentari, promossi dalla Regione Marche nell’ambito del PSR Marche 2014/2020, dove al primo posto vi è proprio la filiera biologica promossa dal Consorzio Marche Biologiche con un pacchetto di investimenti previsti per un valore di 10 milioni di euro destinati per il 70% ad investimenti “materiali”, comprendenti molino a cilindri, centro di stoccaggio e linea di pastificazione, e per il restante 30% ad investimenti “immateriali”, comprendenti formazione, informazione, promozione e innovazione. Quindi grande risultato per la cooperazione agricola regionale impegnata in agricoltura biologica”.