Si era diffuso un certo allarme al riguardo. Ma il grano estero giunto al porto di Bari lo scorso 24 febbraio in realtà è risultato perfettamente regolare.
Le analisi comunicate dall'Arpa Puglia smentiscono la presunta contaminazione del prodotto di importazione. Lo affermano il presidente dell'Associazione industriali mugnai d'Italia (Italmopa), Ivano Vacondìo, e la presidente della Sezione agroalimentare di Confindustria Bari, Margherita Mastromauro.
«Le analisi ufficiali – è stato spiegato – hanno certificato che i valori dei cosiddetti contaminanti (nello specifico, cadmio e piombo) si attestano alla metà del limite stabilito dalla normativa di riferimento mentre, per quanto riguarda tutte le micotossine (tra cui anche l'Aflatossina B1) è emerso chiaramente che sono completamente assenti, nel senso che non sono neppure analiticamente misurabili. In definitiva il prodotto oggetto di controllo era ed è assolutamente sicuro per i consumatori, oltre che pacificamente conforme a tutte le prescrizioni di legge».