Secondo un’indagine, il 68% degli americani festeggerà oggi il Giorno del Ringraziamento in maniera diversa, anche per via delle linee guida che raccomandano di limitare le celebrazioni solo alle persone che vivono nella stessa casa.
Ha una storia antica, il tacchino americano, che risale fino al 1621. Una tradizione che nemmeno il Covid interromperà, dato che il 68% degli americani dichiara di non voler rinunciare al tradizionale pranzo del 26 novembre. Torna il "Thanksgiving Day" o “Giorno del Ringraziamento”, festa per eccellenza a stelle e strisce che apre la stagione del Natale. L’ultimo giovedì di novembre, e in Canada il secondo lunedì di ottobre, con tacchino ripieno in tavola, si ricorda la celebrazione dei padri pellegrini a Plymouth nel 1621 per ringraziare il Signore del primo raccolto, e si ringraziano i propri affetti della vicinanza durante l’anno trascorso.
Anche se in Italia non c’è una vera e propria tradizione del "Thanksgiving Day", in molti coglieranno l’occasione per stare con i propri cari e provare una ricetta di derivazione americana. Il tacchino è la seconda carne più consumata dopo il pollo secondo le stime 2020 di Unaitalia, l’associazione che rappresenta oltre il 90% della produzione avicola nazionale. I dati indicano che le carni bianche sono le più acquistate nei primi 6 mesi del 2020 dalle famiglie italiane per i consumi domestici, con un +11,8% rispetto allo scorso anno. Quanto al tacchino, se nel 2019 la produzione in Italia si era attestata a 301mila tonnellate, con un consumo medio pro-capite di 4,22 kg, le stime per il 2020 indicano un ulteriore lieve aumento della produzione intorno al 2,5%, con un relativo aumento del consumo pro-capite a 4,30 kg.
La carne di tacchino è un perfetto alleato per la salute e il benessere fisico ad ogni età e per qualsiasi stile di vita, sportivi compresi, nell’ambito di un regime alimentare e di uno stile di vita equilibrati. Le carni avicole contengono quantità rilevanti di grassi polinsaturi, come gli omega-6 e omega-3, sono fonte di vitamine, in particolare di niacina, e minerali. Rispetto al contenuto in proteine, le carni di pollo e tacchino hanno valori del tutto simili a quelli delle altre carni: 100 g di petto di pollo e fesa di tacchino ne contengono circa 23-24gr. Inoltre, le carni bianche sono particolarmente digeribili e magre: contengono pochi grassi, concentrati soprattutto nella pelle, e di migliore qualità.