Torna la “Festa dell’Albero“, promossa da Legambiente. Si svolgerà in molti luoghi d’Italia durante questo weekend. Per la vicinanza con la prossima COP21 di Parigi e con la Marcia sul Clima che avrà luogo a Roma il 29 novembre, organizzata dalla Coalizione Italiana Clima, il tema di quest’anno sono i cambiamenti climatici.
Con l’hashtag #tree4climate e al motto di “proteggi un albero, proteggi il futuro”, Legambiente invita a proteggere queste preziose risorse che, oltre a salvarci dal dissesto idrogeologico, creano un habitat naturale per garantire la biodiversità e sono i più importanti alleati nella lotta ai cambiamenti climatici.
In tale occasione i gesti che ricorrono di più sono la piantumazione di nuovi alberi e l’abbraccio. In tutto il Paese saranno 10.000 in tutto le nuove piante messe a dimora, 400 le iniziative dei vari circoli per prendere parte all’evento, con il coinvolgimento di più di 40.000 studenti.
Quest’anno le foto che verranno scattate durante le varie iniziative non solo si diffonderanno sui social, ma parteciperanno al nuovo concorso fotografico “Albero ti voglio bene”, dedicato in particolare alle scuole che parteciperanno.
Per salvare il pianeta è indispensabile un cambio di passo nelle politiche internazionali a partire dalla conferenza sul clima, ma allo stesso tempo è importante che vi sia anche un maggior coinvolgimento dei cittadini, che attraverso uno stile di vita ecosostenibile ed azioni a favore dell’ambiente, come ad esempio il piantumare un albero, possono davvero aiutare il pianeta.
Ecco i principali appuntamenti nelle varie città:
- Desio (in provincia di Monza) – Legambiente, con altre associazioni locali, la protezione civile, le scuole e con la collaborazione di Carlsberg Italia, creerà un bosco urbano grazie alla piantumazione di 1.000 alberi;
- Dolo (VE) –lo scorso 8 luglio qui si è abbattuto un violento tornado. Il circolo Legambiente Riviera del Brenta pianterà in città nuovi alberi in sostituzione di quelli danneggiati.
- Genova – la scuola Elementare G. Da Verrazzano, insieme ai volontari, provvederà alla piantumazione di un albero di agrumi all’interno del cortile scolastico. Nella scuola primaria “G. Giovi” verrà ripulito il cortile con la messa a dimora di alcune piantine per l’orto e la piantumazione di un ulivo.
- Castiglione Messer Raimondo (TE) – verranno piantati 19 alberi, tanti quanti i bambini nati nel 2014 nel paese. I ragazzi delle scuole saranno, poi, coinvolti in laboratori didattici e artistici.
- Roma – il circolo Legambiente Monteverde “Ilaria Alpi” e l’Associazione Orti Urbani Valle dei Casali sabato 21 novembre, presso gli stessi orti, piantumeranno un albero per ricordare le vittime dei recenti attentati terroristici di Parigi;
- Inoltre il Circolo Legambiente “Serra Andresone” di Monte San Biagio collaborerà con il neonato Comitato Cittadino Pisco Montano per il rimboschimento dei “Giardini di Levante”, attraverso la piantumazione di due piante di ulivi e di due piante di oleandri, nelle due zone ormai prive di alberi dopo il taglio delle palme esotiche colpite da punteruolo rosso;
- Policoro (provincia di Matera) – saranno coinvolte le scuole della città nella piantumazione di alcune piante nel parco di via Lazio, accompagnata da poesie e canti;
- Ogliara (Salerno) – i volontari insieme all’Anci metteranno a dimora alcune piante come il ciliegio selvatico, il pruno selvatico, l’olivello spinoso e il nocciolo a Montestella, un’area fortemente colpita da incendi.
- Cassano delle Murge (BA) – sarà organizzato un dibattito dal titolo “Quando gli alberi diventano monumento”; mentre domenica verrà ripulita e riqualificata l’aiuola comunale in via Martiri della Repubblica.
- Livorno – il circolo locale insieme alla scuola elementare “Antonio Benci”, oltre ad una lezione all’aperto sul ruolo degli alberi nell’ecosistema, dedicherà un momento della giornata ad abbracciare gli alberi per ricordare quanto sono importanti per il nostro futuro.
- Porto Sant’Elpidio (provincia di Fermo) – i volontari manifesteranno il loro dissenso contro il progetto di riqualificazione di piazza Garibaldi, che prevede anche l’abbattimento delle piante.