Arrivato pochi giorni fa il primo via libera dal Parlamento europeo ai “nuovi prodotti alimentari”. Gli eurodeputati hanno approvato in prima lettura la semplificazione delle procedure di autorizzazione, con 359 voti a favore. Il testo deve ora essere votato dal Consiglio.
Il regolamento UE sui nuovi prodotti alimentari risale all'ormai lontano 1997. Da allora, si sono aggiunti nuovi alimenti e ingredienti. Una revisione del regolamento è quindi necessaria per dare un seguito a livello normativo ai progressi scientifici e tecnologici.
I nuovi prodotti alimentari sono prodotti come gli insetti o i nanomateriali, ma anche funghi, alghe e nuovi coloranti. Sono prodotti attraverso nuovi metodi, cibi o alimenti innovativi realizzati con nuove tecnologie e processi di produzione. Il cibo tradizionalmente consumato al di fuori dell’UE è anche classificato come un “nuovo alimento”.
Le nuove regole dovrebbero sottoporre i nuovi prodotti alimentari alla valutazione della sicurezza e all’autorizzazione attraverso una procedura a livello UE armonizzata. L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) dovrebbe effettuare una valutazione nei casi in cui un alimento abbia un effetto sulla salute umana.
Come richiesto dai deputati, le norme proposte riguarderebbero anche gli alimenti provenienti da animali clonati aspettando l’adozione di una legislazione specifica sulla clonazione, così come una nuova definizione per i nanomateriali e le restrizioni sulla sperimentazione animale. Se approvato dalla plenaria, il testo dovrà essere votato anche dai governi. In caso contrario, ci saranno ulteriori negoziati.