Si è tenuto a Mestre, presso il Campus Scientifico Università Ca' Foscari, l'Incontro di Partenariato "Stagioni e Traguardi del PSR Veneto. Risultati, attuazione e prospettive", organizzato per mantenere e accrescere il dialogo con i partner dello sviluppo rurale regionale veneto. L'evento, aperto anche ai cittadini e arricchito dalla partecipazione degli studenti universitari, ha dato la possibilità di cogliere la ricca esperienza del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013, capire lo stato di avanzamento del PSR 2014-2020 e le prospettive della futura Politica Agricola Comune dell'Unione Europea post 2020.
Nel “racconto del PSR” fatto durante la giornata sono emersi aspetti rilevanti che ne hanno caratterizzato la gestione attuale, quali gli sforzi per velocizzare l’avvio del Programma 2014-2020, sia dal lato dei beneficiari che dei potenziali richiedenti. Un sistema che è stato migliorato e rafforzato consentendo la pubblicazione di 47 bandi, con una copertura di circa l'80% dei tipi di intervento previsti dal PSR, e un impegno ad oggi di oltre 700 milioni di euro della dotazione complessiva, di cui già 300 sono stati materialmente liquidati ai beneficiari.
Durante la giornata sono emersi numeri utili per capire il PSR Veneto anche grazie alla valutazione del programma 2007-2013 da parte del valutatore indipendente: la Regione del Veneto ha erogato finanziamenti per 1 miliardo e 42 milioni di euro (pari al 100% delle risorse disponibili) nei confronti di 19.095 beneficiari. Le risorse hanno contribuito a finanziare per 53% interventi finalizzati alla competitività del settore agricolo e forestale (Asse 1), per il 31% interventi mirati al miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale (Asse 2) e per il 16% interventi per la qualità della vita nelle zone rurali, la diversificazione dell’economia e le strategie di sviluppo locale attraverso i GAL (Gruppi di azione locale) nel quadro dell’approccio LEADER.
Ai dati di investimento sono corrisposti rilevanti risultati economici e sociali per la regione Veneto: la stima del 4,3% (245 milioni di Euro) nell'incremento del valore aggiunto regionale nei settori agricolo, alimentare e forestale nel periodo 2007-2013; la partecipazione di 14.243 agricoltori ad attività di formazione realizzate con il PSR per migliorare la competitività e sostenibilità ambientale nei processi produttivi; il contribuito alla mitigazione del cambiamento climatico da parte del PSR Veneto, con una stima della riduzione delle emissioni di gas effetto serra valutata in circa 165.000 tonnellate di CO2 equivalente/anno.
Un altro elemento utile a capire l'impatto del PSR sull'agricoltura veneta, quindi in generale sull'economia regionale, è stata la riduzione nelle aree rurali del digital divide, il ritardo all'accesso alle tecnologie di comunicazione digitale. Sono state realizzate infrastrutture a fibra ottica per lo sviluppo dei servizi a «banda larga» per 497 Km che hanno consentito di migliorare l’accesso effettivo alla rete ad una popolazione di 115.000 persone residente nelle aree rurali del Veneto.