Il progetto della Cittadella dell’Innovazione da realizzarsi sui terreni di Expo2015, anche noto come “Human Technopole Italia 2040”, sarà realizzato con il contributo di centri ricerca nazionali e lombardi.
Lo ha confermato il ministro Martina intervenuto a Lodi alla celebrazione del decennale del Parco Tecnologico di Lodi (PTP), centro di ricerca agroalimentare e bioeconomia: “Il Governo ha già fatto un decreto per Italia 2040 per mobilitare centri di ricerca nazionali in una cornice unitaria di raccordo con quelli lombardi”.
Nato 10 anni fa dall’esigenza dell’Università degli studi di Milano di portare fuori città la clinica veterinaria per grandi animali, il PTP Science Park è divenuto, anno dopo anno, centro di ricerca agroalimentari, di bioeconomia e studi per la vita, che mette le sue strutture a disposizione delle aziende del comparto e promuove start up agroalimentari. Tra i servizi alle imprese c’è anche la certificazione dei prodotti agroalimentari e il controllo contro le frodi alimentari attraverso il suo marchio “DNA Controllato”. In 10 anni ha sviluppato 90 progetti di ricerca e creato 46 imprese innovative. Nei 2016 il PTP aprirà un nuovo laboratorio dedicato alla genetica e diagnostica in ambito umano.
“Il PTP, sin dalle sue origini, si è posto come un sistema di innovazione nel territorio lodigiano e lombardo – ha dichiarato Gianluca Carenzo, Direttore Generale PTP – Nell’era della bioeconomia e dell’Economia Circolare il suo ruolo sarà sempre più fondamentale, soprattutto nella creazione e valorizzazione di connessioni con il mondo dell’impresa, del pubblico e della finanza. Grazie ai programmi di ricerca e alle piattaforme tecnologiche PTP offre servizi alle aziende che credono nell’innovazione come strumento di competitività”.