Il Natale 2016 può diventare un’occasione per rendere le nostre vite più sostenibili. Questo il messaggio inviato da Greenpeace sotto forma di “decalogo green”, dieci consigli per contribuire a ridurre il proprio impatto ambientale.
I dieci consigli che Greenpeace rivolge agli italiani, all’insegna del rispetto per la Terra. Lampadine a basso consumo anche sotto il periodo natalizio, meglio se LED. Meglio ancora se collegate a un timer, per risparmiare ulteriore energia.
Una casa green: passare per il non utilizzare bicchieri e piatti di plastica sulla tavola delle feste, ma soluzioni biodegradabili e compostabili, come anche per acquisti consapevoli: molte delle stelle di Natale vendute sono contaminate, sottolinea Greenpeace, da pesticidi dannosi per le api.
Si arriva poi all’alimentazione sostenibile per i pasti natalizi, quindi spazio ad agricoltura biologica, prodotti di stagione e a chilometro zero. Inoltre con l’acquisto ad esempio di legumi dalle zone colpite dal sisma nel Centro Italia si contribuirà a far ripartire le aree interessate dal terremoto.
Attenzione anche al momento di acquistare il pesce, evitando salmone, merluzzo, gamberi, pesce spada e tonno rosso. Sì a pesce locale, al tonno in scatola sostenibile (privilegiando quello striato pescato a canna).
Sotto l’albero meglio far trovare solo regali sostenibili, anche per quanto riguarda l’abbigliamento. Stop agli abiti realizzati con sostanze chimiche pericolose, ma preferire quelli realizzati in cotone biologico o quelli di seconda mano. In caso di “settimana bianca” preferire capi che non contengono PFC.
E’ bene poi ridurre il numero di vestiti acquistati. Gli acquisti di abbigliamento sono cresciuti del 60% pro capite mentre si è dimezzata la durata media dei prodotti (spesso contenenti fibre sintetiche come il poliestere). Controllare che nei propri prodotti o in quelli regalati ad amici e parenti non vi siano microsfere, inserite per il loro potere abrasivo, ma grandi nemiche e inquinanti dell’ambiente marino. Tra i rischi vi è quello che tali sostanze vengano ingerite dai pesci che arriveranno poi sulla tavola.
Acquisti sostenibili vuol dire anche spostamenti sostenibili. Quando ci si reca a comprare i regali natalizi è meglio scegliere di fare una passeggiata o uscire in bici, oppure in alternativa ricorrere ai mezzi pubblici o ai servizi di auto condivisa (car sharing e car pooling). Attenzione inoltre agli imballaggi, che spesso risultano esagerati rispetto al prodotto acquistato e non sempre rispettano criteri di sostenibilità.