I risultati del progetto finanziato da EIT Food, Increasing consumer trust and support for the food supply chain and for food companies, indicano una crescita della fiducia verso diversi attori del sistema alimentare causata dallo scoppio della pandemia Covid-19. Il sondaggio è stato condotto su sei paesi: UK, Spagna, Italia, Finlandia, Polonia e Israele. Il cambiamento più significativo è stato registrato per ristoranti e ristorazione, seguiti dai produttori.
Nel sondaggio che ha coinvolto i consumatori italiani, condotto nel mese di ottobre 2021, ristoranti e ristorazione hanno visto aumentare i rispettivi punteggi di fiducia fino a 4,24/7, a partire dal 3,87/7 cui si attestavano nel 2020. Ai consumatori è stato chiesto in che misura e in che termini la pandemia Covid-19 abbia influenzato la loro fiducia nell’industria alimentare italiana; ne è risultato che ristorazione e ristoranti, seguiti dai produttori, hanno ricevuto l’incremento di fiducia maggiore in relazione ai punteggi del 2020.
Durante i lockdown, formule come l’asporto e la consegna a domicilio, hanno consentito a numerose imprese di proseguire la loro attività, e i ricercatori ritengono che questa risposta innovativa abbia contribuito significativamente ad accrescere la fiducia dei consumatori.
Il Professor Bennett (University of Reading), coordinatore del progetto, ha affermato: “La fiducia dei consumatori verso la filiera agroalimentare, conseguentemente alle ricadute della pandemia Covid-19, è cresciuta nel 2021 specialmente nei confronti di ristoranti e ristorazione. La necessità è la madre dell’invenzione, come ha confermato l’esperienza del settore della ristorazione durante la pandemia. Sul territorio italiano, nell’ultimo anno, le aziende di ristorazione hanno profuso sforzi creativi straordinari per fornire cibo e bevande in modalità sicure per prevenire la diffusione del Covid-19, il che è stato molto apprezzato dai consumatori”.
Oltre alla ristorazione, anche i produttori hanno beneficiato di un incremento della fiducia nel 2021.
Per quanto riguarda l'Italia, la fiducia negli agricoltori è la più alta (4.79/7), seguita da quella nei commercianti e nella grande distribuzione (4.55/7), nei produttori (4.53/7), in ristoranti e ristorazione (4.45/7) e infine, nelle autorità (4.17/7).
Tali risultati sono ampiamente in linea con il sondaggio del 2020 sulla fiducia verso gli agricoltori (4.79/7), i commercianti e la grande distribuzione (4.53/7) e i produttori (4.43/7). Tuttavia, i punteggi di fiducia verso autorità (4.08/7) e ristoranti (4.29/7) sono sensibilmente migliorati nel 2021 rispetto all’anno precedente.
Riguardo all’impatto della pandemia Covid-19 sulla fiducia verso il sistema alimentare, i consumatori hanno affermato che l’esperienza del Covid-19 ha accresciuto la loro fiducia principalmente verso gli agricoltori (4.63/7), seguiti dai produttori (4.52/7), i commercianti e la grande distribuzione (4.48/7) e ristoranti e ristorazione (4.24/7). Il sondaggio del 2020 ha anche rilevato che la fiducia verso gli agricoltori ha risentito del maggiore impatto (4.36/7), seguita dalla fiducia nei commercianti e nella grande distribuzione (4.15/7), mentre la fiducia verso i produttori (4.14/7) e i ristoranti (3.87/7) si attestano su livelli significativamente inferiori.