Da oggi anche il comparto olivicolo-oleario nazionale potrà beneficiare del ‘Pegno Rotativo’. È stato implementato anche per l’olio extravergine d’oliva Dop e Igp (fino ad oggi era un istituto riservato al vino) il portale informatico del Mipaaf in cui sarà possibile registrare telematicamente le operazioni. Lo strumento di accesso al credito è già attivo per il comparto vitivinicolo e ha permesso di immettere, in pochi mesi dalla sua attivazione, oltre 30 milioni di euro di liquidità nelle imprese agricole con un costo pari a zero per le casse dello Stato.
Il Pegno rotativo è stato introdotto con il Dl Cura Italia grazie a un emendamento. Si tratta di uno strumento tecnico gradito dalle banche in quanto si può ritenere il credito garantito ai fini delle regole di Basilea e, quindi, possono essere accordate delle condizioni migliori. Un’opportunità importante e concreta per poter dare liquidità alle imprese olivicole-olearie, soprattutto in questo periodo in cui si registra un forte aumento dei costi che devono sopportare.