L'UCI ha espresso la propria soddisfazione per il lavoro svolto dal tavolo nella predisposizione del Piano Triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato, che traccia le direttrici strategiche per arginare un fenomeno che da un lato si configura come foriero della pratica di concorrenza sleale a danno degli imprenditori onesti e dall'altro calpesta i diritti dei lavoratori.
Si è proceduto a rinnovare la disponibilità dell'Uci, quale organizzazione datoriale del mondo agricolo, a partecipare come parte attiva nella fase attuativa, fornendo il proprio apporto nella realizzazione delle azioni prioritarie e, in generale, nella lotta al fenomeno del caporalato.