Arriva direttamente dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato la conferma che proseguiranno anche per tutto il 2017 gli incentivi per l’acquisto di case in classe A e B. L’Italia ha scelto di sostenere un tipo di edilizia che punta a un tasso elevato di efficienza energetica, approvando un emendamento al disegno di legge Milleproroghe, proprio in questi giorni oggetto di discussione in aula.
Il testo fa riferimento a una detrazione IRPEF del 50% sull’IVA versata nel momento in cui si comprano abitazioni, nuove oppure ristrutturate, direttamente dall’azienda del costruttore. Si tratta di una misura, va ricordato, introdotta in un primo momento con la legge di stabilità del 2016 (208/2015) e poi giunta a naturale scadenza il 31 dicembre dello scorso anno.
Una proroga che arriva in un momento delicato, con temi quali la sostenibilità energetica, le strategie messe in campo al fine di arginare le emissioni inquinanti nell’ambiente e la riqualificazione degli edifici più vecchi per tagliare gli sprechi sembrano essere sempre più presenti nell’agenda politica.
La proroga a tutto il 2017 della riduzione al 50% dell’IVA per l’acquisto di case ad alta efficienza energetica è un importante segnale di attenzione che va nella direzione di promuovere una politica delle costruzioni orientata al rinnovo urbano con edifici di qualità.
L’obiettivo è duplice: da un lato permette di favorire la scelta di abitazioni che sappiano risultare nel lungo periodo maggiormente rispettose della bolletta energetica nazionale, dall’altro va a incentivare l’acquisto di case “amiche dell’ambiente”, attraverso un’agevolazione economica significativa, attuata in un periodo in cui l’accesso al credito per l’acquisto degli immobili non è sempre cosa semplice.
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