Quante regole possono essere stabilite per il mondo outdoor? Fino a che punto sono necessarie misure legislative, oltre quale limite invece non può andare? Questi sono alcuni dei molti quesiti che verranno analizzati durante la discussione centrale dell'IMS tra numerosi esperti e scalatori professionisti.
Verranno discusse regole per coloro che praticano mountain bike così come le multe emesse per coloro che provocano valanghe.
La montagna affrontata in tutti i suoi aspetti è sinonimo di libertà. Ma fino a che punto può spingersi la nostra voglia di libertà senza creare danno non solo a noi stessi, ma agli altri o alla società in generale? Se ne parlerà a Kiku, l’International Mountain Summit che si terrà a Bressanone, in Alto Adige, la settimana prossima.
Anche quest'anno il programma si presenta alquanto variegato, iniziando da lunedì 12 ottobre con la discussione "Streif" (in lingua tedesca) con leggende dello Sci come Gustav Thöni, Hannes Reichelt, Herbert Plank e Dominik Paris che parleranno sul palco dell'IMS del loro approccio con la leggendaria pista Streif (Kitzbühel/Austria). Particolarmente interessante la discussione Mountain Xtreme con Tamara Lunger, Andy Lewis e Robert Jasper, così come il dibattito centrale "Mountain freedom vs risk" venerdì 16 ottobre alle 14.
Appuntamento clou sarà la Tavola Rotonda di venerdì 16 ottobre al Forum di Bressanone, momento in cui si metteranno a confronto medici, giuristi e legislatori, politici, giornalisti e scrittori e alpinisti di fama, per suggerire indicazioni e linee-guida.
Lo scopo della manifestazione è conciliare esigenze ed aspirazioni così diverse, ma così comuni, per valorizzare e rendere ancora più emozionante e libero, ma consapevole e sicuro, il nostro andare in montagna.
Info e programma dettagliato sul sito web http://www.ims.bz/