La fusione tra la tedesca Bayer e la statunitense Monsanto potrebbe richiedere più tempo del previsto, essendo l’operazione ancora al vaglio dell’autorità di controllo. La stessa Bayer lo dichiara, affermando anche di essere disponibile a fare concessioni aggiuntive per consentire la fusione da 66 miliardi di dollari. Inizialmente detta fusione avrebbe dovuto avere tutte le autorizzazioni necessarie già all'inizio di quest'anno.
"Pensiamo a una possibile conclusione nel secondo trimestre del 2018", spiega l'amministratore delegato di Bayer, Werner Baumann, che ha poi ribadito “Il nostro obiettivo ora quello di essere in grado di chiudere l'operazione nel secondo trimestre del 2018”.
Photo credit to market.biz