Ridare a Mostra Agricoltura Faenza e a Momevi la centralità fra gli appuntamenti nazionali dedicati all’agricoltura professionale: con questo ambizioso obiettivo apre i battenti oggi, la 79° Mostra dell’Agricoltura e 40° Momevi– Mostra Meccanizzazione in Vitivinicoltura.
Alla Fiera di Faenza, fino a domenica 20 marzo 2016 i visitatori troveranno una vetrina espositiva profondamente rinnovata e una dimensione equilibrata dove valutare, osservare e informarsi sulle caratteristiche dei prodotti presentati.
Il rilancio e il futuro dell’agricoltura passa necessariamente dalla sostenibilità e dall’innovazione tecnologica, egregiamente rappresentata da oltre centosettanta marchi partecipanti, con trattori e macchinari per ogni tipo di lavorazione agricola e per ogni tipo di sistemazione territoriale grazie a una gamma di prodotti molto ampia e ‘customizzabile’, in grado di rispondere alle necessità di contesti ambientali in continuo mutamento.
Sala Zanelli ospiterà, venerdì 18 marzo, quattro incontri dedicati al pubblico professionale: alle ore 9,30 I requisiti tecnici e la formazione necessaria per la commercializzazione e l’uso dei macchinari agricoli in cui si parlerà del controllo funzionale obbligatorio delle irroratrici; alle ore 15 Cisgenica e l’Editing genetico come nuova frontiera per nuove varietà sostenibili: opinioni a confronto e, per finire, alle 20,30 Scenari e prospettive di sviluppo per l’agricoltura ravennate organizzato dal Tavolo Verde e dal Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Ravenna della Regione Emilia-Romagna.
‘Conversazioni con Il Lavoro dei Contadini’ è invece il ciclo di incontri dedicato al pubblico interessato ai temi della tradizione e dell’agricoltura domestica. Si parlerà di frutti antichi (18/3 ore 11), dei sapori delle Romagne (18/3 ore 16,30), di piante tintorie (18/3 ore 17,30), della gestione del verde urbano (19/3 ore 16,30), di rose ed erbe aromatiche (19/3 ore 18,30), di orti urbani (20/3 ore 10,30). Nelle nostre città sempre più stressanti e faticose, nuovi piccoli spazi si aprono per recuperare la nostra umanità, le nostre radici culturali ed il nostro ambiente. Tra questi l’esperienza dell’orto e del giardino è forse tra le più preziose. Oggi si affacciano all’orizzonte tanti nuovi piccoli orticoltori hobbysti e un rinnovato desiderio di vita all’aria aperta e di prodotti genuini che si potranno trovare nel padiglione ORTI & GIARDINI.
Per i bambini e le famiglie due laboratori dedicati: sabato alle 17,30 Semi e Piante, chiamiamole con il loro nome e domenica alle 15,30 Intrecci e nidi con materiali naturali.