Con 2.375 cavalli di 60 razze, il mondo equestre è di nuovo protagonista a Veronafiere. Dal 3 al 6 novembre c'è Fieracavalli, il salone di riferimento per il settore, alla sua 124ª edizione. Sono 12 i padiglioni da visitare per un totale di 128mila metri quadrati, 695 aziende espositrici da 25 paesi e 200 eventi in programma, tra competizioni, spettacoli e convegni.
“Insieme. Vicini.” è il claim di Fieracavalli 2022 che torna al suo format tradizionale, confermandosi appuntamento imperdibile per appassionati e addetti ai lavori grazie alla capacità di coinvolgere tutti nel modo più trasversale: imprese, esperti, atleti, amanti del turismo “slow” e famiglie. Questo perché Fieracavalli è l’unico evento in grado di valorizzare ogni aspetto della filiera equestre, un comparto che in Italia ha un impatto sul Pil di quasi 3 miliardi di euro, con 35mila lavoratori diretti e oltre 149mila allevamenti.
Fieracavalli rappresenta una delle più grandi vetrine internazionali per il trade business legato al cavallo, con tre aree commerciali dove espongono i migliori brand. Dal 2018 l'Agenzia ICE sostiene la rassegna di Veronafiere con incoming di operatori esteri qualificati e per questa edizione ha selezionato una delegazione da 9 nazioni e 4 aree geografiche (Europa, Area MENA, Asia e Stati Uniti). Si tratta di organizzatori o promotori di turismo equestre e buyer interessati all'acquisto di abbigliamento made in Italy per l’equitazione, attrezzature per scuderie, mangimi e prodotti per la cura del cavallo. L’inaugurazione.
Il taglio del nastro della 124a Fieracavalli è in programma alle 11.30, all’esterno del padiglione 12, con ingresso dal cancello Re Teodorico, su viale dell’Industria. Alla cerimonia partecipano Francesco Lollobrigida, ministro dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare, Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, Damiano Tommasi, sindaco di Verona, Manuel Scalzotto, presidente della Provincia di Verona, Federico Bricolo, presidente di Veronafiere, Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere, Marco Di Paola, presidente della Federazione italiana sport equestri, e Carlo Ferro, presidente di Agenzia ICE.