Sugli agrumi non si scherza; i maggiori produttori europei chiedono norme più severe ed efficaci sulle importazioni. Più controlli e misure compensatorie per le importazioni in Ue degli agrumi provenienti dal Sudafrica, con l’inserimento di quantitativi contingentati per evitare distorsioni di mercato. È la richiesta giunta dalla riunione del Gruppo di contatto sugli agrumi, quello dei paesi interessati, Italia-Francia-Spagna.
Le parti hanno lavorato in maniera coesa e costruttiva, concordando alcune azioni prioritarie da portare avanti. Tra le altre cose si vuole chiedere alla Commissione europea di elaborare uno studio di impatto per verificare le importanti concessioni, nel comparto agrumicolo, di cui andranno a beneficiare i Paesi africani che hanno sottoscritto l'accordo di partenariato economico con l'Ue, ma anche di attivare delle misure compensative per ridurre gli effetti negativi dell'intesa.