La Banca europea per gli investimenti (BEI) e il gruppo italiano UBI Banca hanno perfezionato un accordo per il finanziamento di Pmi e Mid-Cap italiane attive nel settore dell’agroalimentare; il valore si aggira sui 50 milioni di euro. In base all’intesa, saranno finanziati progetti del settore agricolo e dei comparti correlati, tra cui il forestale, la pesca e le produzioni alimentari.
L’iniziativa è volta a rafforzare ulteriormente il supporto offerto al settore produttivo italiano e a contribuire all’avvio del processo di ripresa dell’economia italiana. In particolare il settore agroalimentare rappresenta uno dei pilastri dell’economia italiana con un giro d’affari di oltre 240 miliardi di euro pari al 15% circa del PIL (comprendendo anche l’industria della trasformazione, distribuzione e ristorazione). L’importo finanziabile potrà raggiungere il 100% del costo di ciascun progetto, con un importo massimo di 12,5 milioni.
Gli importi potranno essere richiesti con durata massima fino a 15 anni per investimenti immobiliari agroindustriali e agroturistici e fino a 12 anni per gli altri progetti. L’accordo rientra nella nuova linea di credito da 400 milioni denominata “Agricolture SMEs & Mid Caps Loan” per l’agricoltura approvata lo scorso mese di aprile dalla banca dell’Unione europea.
Spetterà al gruppo UBI la selezione dei progetti e l’erogazione dei prestiti alle aziende che ne farannno richiesta nei prossimi mesi. Le domande potranno essere avanzate anche dai consorzi agricoli.
Il gruppo UBI metterà inoltre a disposizione delle imprese ulteriori risorse rispetto ai 50 milioni della BEI, in modo da aumentare il plafond complessivo per il settore agroalimentare.