Importante riunione, pochi giorni or sono, presso il Mipaaf, in Via XX Settembre a Roma. Il Vice Presidente Nazionale di Agripesca, dott. Francesco Leone ed il presidente di Agripesca Regionale Sicilia, Toni Scilla, hanno incontrato il ministro Bellanova, il direttore generale del Ministero, il dott. Francesco Saverio Abate, ed il segretario particolare del Ministro, dott. Cosimo Durante, accompagnati dalla Senatrice Giammanco.
L'incontro, caratterizzato da grande cordialità, ha toccato i punti nodali del settore ittico nazionale; l'importate valore socio-economico del comparto, la stringente necessità di difendere, a Bruxelles, la specificità della pesca mediterranea rispetto a quella del nord Europa.
"E' emersa con forza la necessità di un provvedimento normativo di "sburocratizzazione" del settore, al fine di eliminare norme che non hanno nessuna logica e che rischiano di bloccare definitivamente la flotta peschereccia italiana: telecamere a bordo, riposo compensativo per recuperare i sabati, le domeniche ed i festivi, la taglia minima del pescato, la riduzione della misura delle maglie delle reti da pesca, il doppio marinaio autorizzato alla pesca. Inoltre, troviamo ingiusto non aver incluso l'attività di pescatore tra le categorie usuranti", le parole del dott. Leone.
"Abbiamo trovato nel ministro un interlocutore attento – afferma invece Scilla -. Questo ci fa ben sperare per il futuro".